Lucio Battisti cantava: “I giardini di marzo si vestono di nuovi colori e le giovani donne in quei mesi vivono nuovi amori…”. Ma gli amori fioriscono, aggiungiamo noi, e i giardini di marzo si sono riempiti di tante stelle cantanti. Un mese che ha dato il la a numerosi artisti, perlopiù cantautori e interpreti di grande successo. Non solo a Lucio Battisti (il giorno 5) e Lucio Dalla (il 4), ricordati in questi giorni da radio e tv, ma anche a Umberto Tozzi (il 4), Antonello Venditti (l’8), Ligabue (il 13), Eugenio Bennato (il 16), Bobby Solo (il 18), Pino Daniele (il 19). Tutti nati sotto il segno dei Pesci, come ama ricordare Venditti. Ma il mese di marzo non abbraccia solo un segno zodiacale. Dopo il 20 irrompe l’Ariete. Segno a cui appartengono altri cantanti nati nel terzo mese dell’anno. Franco Battiato il 23, stesso giorno di Adriano Pappalardo, Cesare Cremonini il 27 (come Mariah Carey) ed Eric Clapton (il 30).
LA LIGAFESTA
Domani compie 55 anni Ligabue, la rockstar che contende a Vasco Rossi il titolo di numero uno. Un testa a testa che ha portato i due anche a dirsene quattro. Tra battute infelici e vecchie ruggini, interpretate in maniera esagerata dai due divi. Con godimento dei fans, anche perché in Italia il dualismo, da Bartali e Coppi in poi, è sempre piaciuto. Meglio Liga o Vasco? È diventato un tormentone sui social. Una rivalità molto simile a quella degli anni Ottanta tra gli Spandau Ballet e i Duran Duran. Per Luciano Ligabue questi sono giorni importanti. Non solo perché domani spegnerà 55 candeline ma anche perché, sempre domani, partirà il suo nuovo tour, il ventiquattresimo di una lunga carriera, il Mondovisione Tour – Palazzetti 2015. Domani Liga suonerà all’Arena Spettacoli Padova Fiere. Il 17 e 18 al Mediolanum Forum di Milano-Assago; il 21 e 22 al 105 Stadium di Rimini; il 24 marzo al Pala Rossini di Ancona; il 27 e 28 al Modigliani Forum di Livorno; il 30 e 31 marzo al 105 Stadium di Genova.