Per la prima volta dopo la morte di Silvio Berlusconi, parla ufficialmente la sua ultima compagna, Marta Fascina, deputata di Forza Italia. Assicurando, in un’intervista rilasciata per il libro di Bruno Vespa, che continuerà a fare la parlamentare.
“Sono un deputato alla seconda legislatura – spiega Fascina – Come ho sempre detto, seguo e faccio politica fin da adolescente. Continuerò a svolgere il mandato che mi hanno conferito i cittadini. La mia assenza è stata motivata da una sofferenza indescrivibile”.
La sofferenza di Marta Fascina per la scomparsa di Berlusconi
Una sofferenza “indescrivibile”, spiega la Fascina rispetto alla morte di Silvio Berlusconi. “La sua improvvisa scomparsa terrena l’ho vissuta, la vivo e la vivrò con un senso di angosciante vuoto che resterà incolmabile per tutto il resto della mia vita”, prosegue.
Raccontando anche gli ultimi giorni di vita di Berlusconi: “Fino agli ultimi istanti è rimasto pienamente lucido e operativo”. Tanto che “aveva deciso di candidarsi alle prossime elezioni europee, in tutte le circoscrizioni”.
Il futuro tra Forza Italia e la casa ad Arcore
Fascina spiega di non aver mai chiesto incarichi dentro Forza Italia, quindi spiega: “Non immagino particolari ruoli per me”. Nessun ruolo centrale, quindi, per la deputata nel futuro azzurro.
Per quanto riguarda, invece, Villa San Martino, Fascina conferma che continuerà a vivere ad Arcore: “Ammetto che sorrido, anche se è una cosa che mi risulta difficile in questo momento, quando leggo fantasiosi articoli di stampa. La categorica smentita della famiglia Berlusconi vale più di qualsiasi infondato pettegolezzo”. E un ultimo riferimento ai figli di Silvio Berlusconi, con i quali si dice “legata da sentimenti di stima e affetto sinceri e profondi”.