Proseguono gli effetti dell’annunciata perturbazione di origine atlantica, che provoca condizioni di forte instabilità con piogge diffuse e persistenti al nord, in estensione al centro-sud, anche a carattere temporalesco, e venti forti su tutta la Penisola.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. L’ondata di maltempo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. L’avviso prevede dalle prime ore di domani, domenica 28 ottobre, precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, su Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise, in estensione a Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Dal primo mattino di domani, inoltre, si prevedono venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, con mareggiate lungo le coste esposte.
L’avviso prevede, infine, il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, su Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Province Autonome di Trento e Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Marche nonché il persistere di venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali su Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Provincia Autonoma Di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio e Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, domenica 28 ottobre, allerta rossa sui bacini del Piave in Veneto e su buona parte del Friuli Venezia Giulia. L’allerta sarà arancione su ampi settori del Paese: al nord allerta arancione per buona parte della Lombardia e della Liguria, sui settori appenninici occidentali dell’Emilia-Romagna, sul Trentino Alto Adige e su parte del Veneto; al centro-sud su Lazio, Umbria, e su parte di Abruzzo, Molise, Campania e Calabria, nonché su tutto il territorio della Sicilia. Si segnala, inoltre, allerta gialla su gran parte dei restanti settori della Penisola, da nord a sud.