Era malato da tempo, Emiliano Mondonico. Si è spento a 71 anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore. Indimenticato protagonista del calcio italiano, nato a Rivolta d’Adda il 9 marzo 1947, ex giocatore di Cremonese, Torino, Monza e Atalanta, la sua fama è legata soprattutto alla carriera da allenatore: cinque le promozioni ottenute in Serie A con Cremonese (1983-1984), Atalanta (1987-1988 e 1994-1995), Torino (1998-1999) e Fiorentina (2003-2004). “Mondo”, questo il suo soprannome, uomo mai banale, amatissimo dai suoi tifosi, ha fatto grandi Torino e Atalanta: sotto la sua guida i nerazzurri bergamaschi vissero la più bella esperienza in Europa, la Coppa delle Coppe 1987/88, quando arrivarono in semifinale.
Mondonico è morto all’alba nella sua casa di Milano: accanto a lui Carla, fedele compagna di tutta la vita, le figlie Francesca e Clara. È stata proprio quest’ultima dare la notizia sulla sua pagina Facebook. “Ciao pap, sei stato il nostro esempio e la nostra forza…ora cercheremo di continuare come ci hai insegnato tu. Eternamente tua”.