Quanti rimpianti per Lory Del Santo che in queste ore non ha potuto fare a meno di sognare, almeno per un attimo, la sua vita alla Casa Bianca. Perché la showgirl in passato ha rifiutato le anche insistenti avance di Donald Trump. La Del Santo, oggi protagonista di Pechino Express, intervistata a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, ha raccontato di quell’invito di Trump: “Incontrai Trump in ascensore, nella sua Trump Tower. E gli lasciai il mio numero”. Poi Trump la richiamò? “Si, mi richiamò. Io ero da un amico che stava ristrutturando casa, lui mi chiamò e mi disse: ’Dove sei? Ti raggiungo’. Anzi mi disse ’Hello, I’m Donald!’. E lei cosa gli rispose? ’Gli dissi che in quel momento ero nel bel mezzo di un cantiere, sporca, e forse non era il caso di vederci. Lui disse che non gli importava, mi raggiunse, venne scambiato dagli operai per mio marito e si sorbi la relazione sui lavori in corso…’ Quella fu l’ultima volta che lo vide? ’No, dopo andammo a cena insieme. In un bellissimo ristorante’. In che zona? ’A Park Avenue, in un ristorante antico’. Fu una cena romantica? ’Fu una cena non troppo lunga, piuttosto veloce. Era la terza volta che ci vedevamo, e di solito in questi casi è il momento di concludere. Era chiaro che lui fosse interessato, ma i signori non ti mettono le mani addosso. Ma alla fine io non me la sono sentita, il giorno dopo dovevo partire…e sono andata a casa”.
Lory Del Santo first lady mancata. La showgirl e il no a Trump dopo una cena romantica a Park Avenue
Quanti rimpianti per Lory Del Santo che in queste ore non ha potuto fare a meno di sognare, almeno per un attimo, la sua vita alla Casa Bianca