L’ortopedico Norberto Confalonieri è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare a Milano. Il medico, volto noto anche in tv e primario dell’ospedale Pini, deve rispondere alle accuse di corruzione e turbativa d’asta: secondo gli inquirenti, avrebbe fatto delle operazioni non necessarie in cambio di favori e contratti di consulenze da parte di società operante nel settore. Sarebbe stato “costantemente asservito la sua funzione agli interessi di società fornitrici di protesi ortopediche“ , hanno sostenuto i magistrati nella loro richiesta di arresti domiciliari.
L’inchiesta è scattata dopo le denunce sull’eccessivo intervento di Norberto Confalonieri. “Il primario anestesista del Pini, Rocco Rizzo, ha spiegato agli inquirenti che si facevano delle “operazioni chirurgiche, in alcuni casi esasperate, a causa dell’interventismo di Confalonieri”.
Ma quello che lascia ancora più esterrefatti è il linguaggio del medico, durante alcune conversazioni telefoniche registrate dalle intercettazioni. “Ho rotto un femore a un’anziana per allenarmi”, dice a un interlocutore. Norberto Confalonieri è diventato anche abbastanza noto grazie ad alcune apparizioni televisive, che secondo gli inquirenti hanno giovato alla sua immagine. Lui, il giorno dopo l’arresto, ha respinto gli addebiti: “In merito alle frasi riportate dai media -spiega il legale- si intende precisare che gli stralci delle intercettazioni sono parziali e fuorvianti in quanto lette al di fuori del contesto”, ha dichiarato il legale.