Più che i buchi di bilancio, si guardano le buche da golf. La polemica tra il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, e il ministro dello Sport, Luca Lotti, si è consumata sui fondi da destinare all’organizzazione della Ryder Cup. E sorprende che l’ex sottosegretario, fedelissimo di Matteo Renzi, ha rotto il tradizionale riserbo, difendendo la scelta del Governo di mettere a disposizione i 97 milioni necessari all’organizzazione della competizione.
“Il Governo ha varato la cosiddetta “manovrina” che doveva servire a coprire i buchi di bilancio che Matteo Renzi ha creato in tre anni di annunci, finti bonus e debiti. Per cosa l’hanno usata? Per stanziare i 97 milioni di euro alla Ryder Cup di Golf!”, ha attaccato Di Maio. E quindi ha preso di mira Lotti “quello che insieme al padre di Renzi è ancora coinvolto nello scandalo Consip (nonostante i giornali fingano di scagionarli con ridicoli titoli ad effetto) è riuscito a piazzare i 97 milioni di euro di fideiussione per il Golf in quella legge, senza neanche citarne la cifra. Ed hanno avuto anche il coraggio di inserirlo con carattere di “straordinarietà ed urgenza”.
“Caro Luigi Di Maio, mi sono imbattuto in uno dei post Facebook più assurdi che io abbia mai visto. Era tuo. Assurdo non tanto per le cantonate linguistiche cui ormai ci hai abituato in questi anni, ma per le falsità e le imprecisioni che contiene: in quel post ci sono più bugie che parole”, ha replicato Lotti. Il ministro dello Sport ha quindi sottolineato gli scivoloni dell’esponente dei 5 Stelle: “Sinceramente, ho sempre ritenuto che fosse tempo perso infierire sulle tue storiche castronerie, alcune davvero esilaranti, altre agghiaccianti (da Pinochet e Venezuela, al sociologo confuso con lo psicologo, passando per le squallide affermazioni sulla “lobby dei malati di cancro“, fino alle ultime dichiarazioni choc sulla Romania). E credo sia altrettanto inutile commentare quest’ultima sequela di menzogne che porta la tua firma sui social. Una cosa, un’unica cosa però te la vorrei dire, ed è sulla Ryder Cup”.
Quindi da Lotti è arrivata la spiegazione della strategie del Governo: “Caro Di Maio, i 97 milioni di cui parli altro non sono che una garanzia per un evento sportivo di carattere mondiale, il terzo per interesse mediatico dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio. Così il concetto è più chiaro? Se serve, continuiamo a spiegare, con pazienza. Facci sapere”.