Ancora una giornata di caos per le strade del centro di Roma. I tassisti non hanno fermato la loro protesta fermando per il sesto giorno consecutivo il servizio Taxi. Nel mirino c’è il servizio Uber. Piazza Montecitorio era strapiena fin dalla mattina con i tassisti di tutta Italia che si sono riversati per le vie del centro di Roma mandando in tilt il centro città. Su uno striscione si legge chiaramente: “Il servizio pubblico Taxi non è in vendita”. Quella di oggi è una giornata che farà registrare passaggi importanti visto che alla Camera dei deputati comincia la discussione del Milleproroghe che contiene un emendamento che, secondo la categoria, deregolamenta il settore. E in questo clima di tensione, sono anche state lanciate delle bombe carta nei pressi della Camera dei Deputati.
Ecco il video del lancio delle bombe carta davanti a Montecitorio
https://www.youtube.com/watch?v=CPhV0oUcUlw&feature=youtu.be
In piazza non sono scesi soltanto i tassisti ma anche ambulanti e balneatori. Altro nodo cruciale è infatti la scadenza delle concessioni del commercio ambulante fissata al 31 dicembre 2018. I balneari invece hanno contestato la norma sulle concessioni delle spiagge.
Ma è dal pomeriggio che lo scontro si è alzato a livelli violenti. Addirittura, è partita una vera e propria caccia all’autista di Uber, a Roma, da parte di un gruppo di manifestanti che sciamava via dal ministero dell’Economia in via XX Settembre. All’altezza di via Piave, un gruppetto, con delle arance in mano, si è staccato perché era stata individuata una Audi nera station wagon sulla corsia preferenziale. “E’ contromano, è dei loro”. Così è partita la corsa e sono volate un paio di arance, schivate dall’autista dell’auto nera che ha imboccato contromano via Flavia. Il gruppetto è quindi rientrato con gli altri manifestanti. La centralissima via del Corso, a Roma, è stata tutto il tempo bloccata al traffico, dal tratto dopo Largo Chigi, con tre camionette della polizia. Nonostante le tensioni di stamane per la protesta dei taxisti, comuque, la situazione appare ora tranquilla.