Una promozione per il Governo Gentiloni, che infatti incassa l’appoggio dell’Unione europea. “La Commissione prende nota positivamente del pubblico impegno preso dal governo di adottare misure di bilancio aggiuntive pari allo 0,2% del Pil entro il mese di aprile 2017”, ha fatto sapere l’Ue in merito al lavoro congiunto tra Palazzo Chigi e il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, sulle correzione dei conti. Un impegno che necesssita comunque di una risposta concreta entro il 22 febbraio.
La commissione europea ha fornito anche le nuove stime sul Pil: per il 2017 la crescita prevista è dello 0,9%, confermando i numeri indicati nello scorso autunno, mentre per il 2018 è stato messo in cantiere un leggero miglioramento, ora attestato al +1,1%. Ma le notizie positive sono finite: l’Italia resta fanalino di coda rispetto agli altri Paesi. Più in generale, il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, ha spiegato: “Se devo dare un titolo, direi che la crescita economica continua anche se è messa alla prova dalle incertezze”.