“Forza Italia è un partito con cui abbiamo collaborato al governo, abbiamo lavorato bene”. È quanto ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, nella relazione alla direzione nazionale in corso a Roma oggi (qui il video), in corso alla Camera. (tutti gli articoli sulle elezioni)
Enrico Letta: “Dobbiamo parlare anche con chi ha votato Forza Italia alle ultime elezioni o le liste civiche”
“Poi, improvvisamente, questa scelta incomprensibile che gli sta portando una frana di consensi e dirigenti. Fi – ha aggiunto Enrico Letta – ha deciso di sciogliersi dentro la Lega, ed è un punto di non ritorno, ma lì si è aperta una voragine, dentro il centrodestra. O noi convinciamo una parte degli elettori che hanno votato lì o sarà difficile giocarla solo sugli astensionisti. Dobbiamo parlare anche con chi ha votato Fi alle ultime elezioni o le liste civiche”.
“Le alleanze saranno solo elettorali”.
“O noi o Meloni – ha detto ancora il segretario del Pd – vuol dire che o noi convinciamo con qualcuno che in passato ha votato per loro o noi questa sfida non la vinciamo. Dobbiamo toglierci dalla testa il ragionamento per cui: se quello sta con voi non vi voto. Noi siamo responsabili per la nostra lista, per quello che siamo noi, per il nostro programma”.
“Le alleanze che stipuleremo saranno solo alleanze elettorali: questa legge elettorale non postula coalizioni con un simbolo, ma postula solo alleanze elettorali. E siglare alleanze elettorali è importante, fa la differenza e ci dobbiamo provare”.
“Nelle prossime giornate dobbiamo vedere, parlando con soggetti che non facciano parte del trio delle irresponsabilità del 20 luglio – ha detto ancora -, se possono essere stipulate alleanze elettorali. Andare a siglare delle alleanze elettorali fa la differenza e ci dobbiamo provare. Io ho individuato tre criteri: andare a discutere con forze politiche che portino un valore aggiunto; che si approccino a questa vicenda con spirito costruttivo e senza mettere veti”.
“Io assumo completamente il ruolo di front runner della nostra campagna elettorale”
“Dobbiamo metterci piedi per terra sapendo che queste elezioni non si vincono prendendo la medaglia d’oro su Twitter”, ha aggiunto il segretario Dem. “Io assumo completamente il ruolo di front runner della nostra campagna elettorale – ha aggiunto – e assumo fino in fondo tutta questa responsabilità, lo faro con la massima determinazione, sapendo che abbiamo dall’altra parte abbiamo una coalizione divisa, debole, che ha deciso di mettersi insieme per il potere”.
“In questa campagna elettorale vedrete Salvini pieno di Madonne. Berlusconi con foto del 2004. E dalla Meloni ascolterete parole della peggiore destra sovranista”, ha aggiunto.
Pd e M5s, ha ribadito Letta, non possono andare avanti insieme, chi ha qualche dubbio tenga presente “il giudizio dei nostri elettori”. “La caduta del governo e quell’irresponsabilità separa i nostri destini – ha aggiunto il segretario del Pd -, nessun pentimento per il lavoro fatto insieme. E con molti di loro questo lavoro continua, in tanti territori”.
Il leader dem ha detto che “la chiarezza, la nettezza della nostra scelta” e ha aggiunto: “Chi avesse tentazioni di dire: ma ripensiamoci? Vi invito a guardare cosa pensano i nostri elettori, il giudizio è lapidario, non c’è molto altro da discutere”.