Qualcosa si muove nel mondo del lavoro. Alla faccia dei disfattisti nel mese di agosto si è registrata una ripresa dell’occupazione con una crescita di 69mila occupati rispetto al mese di luglio e ben 312mila occupati sul mese agosto dell’anno precedente.
Il tasso di occupazione si è attestato sul 59%: si tratta delo record storico dall’inizio delle serie (1977). Gli occupati nel mese erano 23.369.000. L’occupazione è cresciuta sul mese soprattutto nel lavoro dipendente (+95-000) mentre il lavoro indipendente ha perso 26.000 unità.
Entrando maggiormente nel dettagli dei dati Istat emerge che l’occupazione dipendente permanente è aumentata di 50mila unità mentre quella a termine ha registrato una crescita di 45mila unità. Il mese di agosto ha fatto segnare anche il nuovo record per il lavoro a termine: gli occupati a tempo determinato erano 3.143.000 con una crescita di 45.000 unità (+1,5%) su luglio e di 351.000 unità (+12,6%) su agosto 2017. Anche qui è stato toccato il record delle serie storiche a partire dal 1992. Per il lavoro dipendente “permanente” si è registrata una crescita di 50mila unità su luglio e un calo di 49.000 unità su agosto 2017. Il tasso di disoccupazione ad agosto è sceso sotto il 10% al 9,7% ai minimi da gennaio 2012.