L’appello di Biden dopo l’attentato a Trump: “Ora dobbiamo abbassare i toni”

Dopo l'attentato, sia Joe Biden che Donald Trump cercano di smorzare i toni dello scontro e a riappacificare il Paese.

L’appello di Biden dopo l’attentato a Trump: “Ora dobbiamo abbassare i toni”

Dopo l’attentato all’ex presidente Donald Trump, negli Stati Uniti si provano ad abbassare i toni. Lo fa lo stesso candidato Repubblicano e lo fa il presidente, Joe Biden, invitando tutti a smorzare lo scontro. 

Trump è arrivato a Milwaukee, dove la convention lo incoronerà candidato Repubblicano alle elezioni presidenziali. Ha modificato il suo discorso della vittoria, annunciando che “unirà il mondo”. Intanto Biden chiede, in un discorso alla nazione, di abbassare i toni, affermando che non c’è spazio per “la violenza in politica”. 

Il discorso di Biden alla nazione

Il presidente statunitense afferma che l’attentato “impone a tutti noi un passo indietro”. Nel suo discorso alla nazione afferma che “non siamo nemici, siamo tutti americani”, e che “la violenza politica non può essere normalizzata”.

Da qui l’appello di Biden: “La posta in queste elezioni non è mai stata così alta, ma dobbiamo abbassare i toni”, perché “la politica non può essere un campo di battaglia”. Le decisioni, conclude il presidente Usa e attualmente candidato Democratico, “si prendono nelle urne, con il voto, e non con le pallottole”.

Trump modifica il discorso per la convention di Milwaukee 

Trump intanto è stato sottoposto a una Tac dopo l’attentato: gli esami non hanno evidenziato nulla di rilevante. L’ex presidente ha annunciato di aver modificato il suo discorso di giovedì, quando verrà ufficializzata la sua candidatura alla convention Repubblicana. 

“Sarà un discorso completamente diverso”, assicura. Con uno spirito diverso da quello degli scorsi giorni, tanto da parlare di “opportunità per unire il Paese”, anzi “persino il mondo intero”. Intanto l’Fbi spiega che a suo avviso l’attentatore ha agito da solo e che non è stata “identificata alcuna ideologia” che avrebbe potuto spingerlo a questo gesto. Il fucile era invece detenuto legalmente.