Espatriata perché inseguita dal fisco italiano. Sarebbe questa a spiegazione – secondo il Corriere della Sera – della sparizione della tennista italiana Camilla Giorgi, irreperibile da settimane. La tennista marchigiana, solitamente attivissima sui social, non dà più cenni di vita dopo una story postata su Instagram a inizio maggio.
Il 7 maggio si era cancellata dall’elenco della Wta e dal protocollo antidoping, chiudendo di fatto la propria carriera agonistica. Poi ha staccato tutti i telefoni, così come sono stati zittiti quelli dei fratelli Leandro e Amadeus.
Giorgi inseguita dalla Gdf
Nelle ultime settimane numerose ipotesi si erano succedute per spiegare la scomparsa, da problemi di doping, al timore per l’inchiesta della procura di Vicenza sul falso vaccino, per la quale il 16 luglio dovrebbe comparire davanti al Gip insieme alla cantante Madame.
Secondo il Corriere, invece, la tennista, 32 anni, sarebbe stata oggetto di interesse da parte della Guardia di Finanza, che nelle scorse settimane avrebbe tentato di notificarle alcuni atti di accertamento. Missione fallita, visto che Giorgi non risulta al suo domicilio e nessuno saprebbe dove si trovi ora. La tennista era stata anche convocata negli uffici della Finanza per il 13 aprile scorso, ma non si era presentata.
Nei guai col fisco anche i genitori
Sempre secondo il giornale milanese, anche i genitori della Giorgi – padre argentino, madre italiana – risulterebbero non in regola con il fisco, almeno da quanto appurato dalla procura di Firenze. Dai controlli non risulterebbero infatti dichiarazioni dei redditi intestate ai due.
Secondo gli inquirenti la Giorgi potrebbe ora trovarsi negli Stati Uniti.