Le Lettere

La sinistra non esiste più

La sinistra non esiste più

Biden parlava di pace a Gaza, però forniva a Israele missili e bombe per sterminare i palestinesi. Ora Trump vuole fare pulizia etnica a Gaza. Quindi l’uno continua l’opera dell’altro. Non vedo differenze.
Guglielmo Ricci
via email

Gentile lettore, le differenze ci sono, ma vanno lette in negativo e riguardano soprattutto l’Europa. Con l’ipocrisia dei Biden l’Europa poteva nascondersi dietro la retorica declamata ogni giorno: democrazia, pace, no agli invasori (se sono russi). Trump invece senza teorie ma con i fatti – dazi, minacce, volontà di annettere Panama, Canada, Groenlandia e anche Gaza – smaschera l’Occidente dicendo la bruta verità, cioè che gli Usa sono un impero e quindi gli alleati non sono alleati ma colonie. Il problema di fondo è che l’Ue ha tradito la sua Storia e ha introitato un corpo estraneo, il neoliberismo anglosassone, l’ideologia più a destra di tutte le destre. La sinistra non esiste più. Veda il Pd, che si dice di sinistra ma è neoliberista. Lo stesso accade altrove, in Germania con l’Spd (ed è un miracolo che domenica la Linke, sinistra-sinistra, abbia preso l’8%) o in Uk con il Labour. In Francia l’unico residuo sinistrale, il partito di Mélenchon, è trattato con sprezzo e definito “estremista”, come se giustizia sociale, welfare ed equa redistribuzione della ricchezza fossero anatema. Lo stesso sprezzo c’è in Italia per i Cinque Stelle, perché non conformi al turbocapitalismo: vedasi l’odio per il Reddito di cittadinanza (misura redistributiva) e l’abolizione dei vitalizi parlamentari (contro i privilegi). E dire che uno strumento di salvezza ci sarebbe: il ritorno al socialismo.