Dalla Redazione
Un convoglio di aiuti russi ha varcato il confine ucraino. E tanto è bastato a far gridare all’invasione. Il capo dei servizi di sicurezza ucraini, Valentin Nalivaicenko, l’ha definita “un’invasione diretta” ritenendo che il convoglio sia guidato da militari carristi. Dopo essere stato a lungo fermo alla frontiera il camion è entrato in Ucraina senza la Croce Rossa che avrebbe dovuto accompagnarlo nella distribuzione degli aiuti. Alla fine hanno rinunciato. L’ingresso fa discutere perché non è stato autorizzato dalle autorità di Kiev, violando così gli accordi esistenti tra i due Stati.
Ma la guerra civile intanto continua e un elicottero è stato abbattuto dai separatisti filorussi: abbattuto un elicottero militare in Ucraina orientale. Dell’equipaggio non si è salvato nessuno. Per quanto riguarda le operazioni di terra i separatisti sono riusciti a catturare 13 soldati dell’esercito ucraino. Si continua a combattere con l’ultimo episodio che fa salire ulteriormente la temperatura.