dalla Redazione
Oggi, nello studio dell’Aueltta Paolo VI, la regina Elisabetta II e il principe consorte Filippo di Edimburgo incontreranno Papa Francesco. I reali d’Inghilterra sono già arrivati in Vaticano, insieme ad un corteo di auto che ha attravresato via della Conciliazione e Piazza San Pietro, per poi varcare l’Arco delle Campane.
In mattinata la regina ha invece incontrato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: una vistia caratterizzata da scambi di sorrisi, conversazione in inglese e atmosfera ‘amichevole’, secondo quanto hanno riferito i giornalisti presenti. Il presidente e la sovrana, accompagnati dai rispettivi consorti, sono stati prima nella Sala del Bronzino e poi si sono spostati in quella degli Arazzi.
L’aereo privato, un Embraer 135, su cui hanno viaggiato la sovrana britannica e il consorte, il principe Filippo, duca di Edimburgo, è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino alle 12.30. La sovrana ripartirà dallo stesso scalo in serata a conclusione di una giornata fitta di impegni.
La regina indossa un cappotto color glicine con un cappello intonato ornato di fiori. Ad accoglierla l’ambasciatore britannico Christopher Prentice.
A Ciampino Elisabetta II è scesa da sola, appoggiandosi al corrimano delle scaletta dell’aereo Embraer, seguita dal principe consorte Filippo, Duca di Edimburgo. Sotto l’aereo la sovrana è stata accolta da parte italiana dal Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, ambasciatore Stefano Ronca, dall’Arcivescovo Francesco Canalini, in rappresentanza della Santa Sede, e dalla moglie dell’ambasciatore Prentice, Signora Nina. Dopo aver ricevuto un bouquet di fiori dalle mani di una bambina, figlia di un rappresentante dell’ambasciata britannica, la Regina, sorridente, e il principe consorte, sono passati davanti ad un picchetto d’onore dell’Aeronautica Militare e sono quindi entrati nella Sala di rappresentanza del 31 Stormo. Con una Lancia Thesis blu scura, la coppia reale ha quindi lasciato alle 12.45 lo scalo romano.
La regina Elisabetta e Filippo sono stati quindi accolti nel cortile d’onore del Quirinale dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dalla moglie Clio. Alla regina sono stati presentati gli onori militari e poi sono stati suonati gli inni nazionali di Gran Bretagna e Italia. La bandiera britannica, l’Union Jack, è stata issata sul torrino del Quirinale.
Sul soprabito glicine è appuntata una grande spilla di zaffiri con rifiniture in oro e circondata da diamanti, che fu acquistata dalla Regina Mary, la nonna di Elisabetta, nel 1934 e donata a Elisabetta nel 1953. Lo stilista inglese Stweart Parvin ha invece firmato l’abito della sovrana, completato da un cappellino di un color lilla più intenso con applicazioni floreali.