“La Rai deve essere riformata per liberarla dal controllo governativo”. A dirlo è il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che, durante il suo intervento ad una iniziativa sulla libertà di stampa, ha dato la disponibilità a lavorare ad un tavolo comune con gli altri leader dell’opposizione e la società civile per salvare il servizio radiotelevisivo italiano.
“Siamo consapevoli della necessità di una riforma della Rai. Noi l’abbiamo sempre avvertita. Ci sono varie proposte anche in questa legislatura”, ha detto Conte. “Con la presidente della Vigilanza Floridia – ha sottolineato – abbiamo insistito per smuovere il dibattito. Prima che venisse fuori il Media freedom act, è stata fatta una legge che ha creato una situazione paradossale. La Rai è diventata espressione diretta del governo”.
Ma “in una sana democrazia il dibattito risente dalla qualità dell’informazione” e, ha osservato Conte, “dobbiamo essere consapevoli che viviamo in una democrazia ma le nostre democrazie sono malate” e “una delle grandi insidie è proprio il dibattito pubblico”.
“La Rai deve essere riformata per liberarla dal controllo governativo”. Conte lancia un appello alle opposizioni per salvare il servizio pubblico
“Dovremo fare una sintesi, confrontandoci tra noi con la consapevolezza che dobbiamo riformare il sistema radio-televisivo”, ha sottolineato Conte, evidenziando due aspetti della proposta M5S: la necessità del monitoraggio e risorse definite “al momento dell’approvazione alla convenzione una volta per tutte” per evitare poi “condizionamenti”. “Su questo continuiamo a confrontarci ma mala tempora currunt”, ha concluso.