Come direbbe Luca Bizzarri “non hanno un amico” oppure non li ascoltano. La notizia che alcuni parlamentari campani festeggeranno domani alle 15 lo scudetto del Napoli con bandiere e spumante in piazza Montecitorio a più di qualcuno continua a apparire inopportuna ma il folto gruppo trasversale sembra non voler tornare sui suoi passi. I nomi che girano (non confermati) sono quelli di Gianluca Cantalamessa, Sergio Costa e Federico Cafiero De Raho (Cinque Stelle), Francesco Emilio Borrelli (Verdi), Gimmi Cangiano e Marta Schifone (Fratelli d’Italia).
Alcuni parlamentari campani festeggeranno domani alle 15 lo scudetto del Napoli in piazza Montecitorio
Tutti insieme per un flash mob pomeridiano che potrebbe non essere gradito ai cittadini per più di un motivo.
Tra i collaboratori dei parlamentari si prova a ragionare su una questione di comunicazione: davvero vale la pena sorridere in piazza mentre poi ci si mena per le riforme sui giornali e in Parlamento? Sappiamo bene quanto la fede calcistica unisca poli anche opposti ma la fotografia non sarebbe troppo ardita?
E poi: perché i parlamentari dovrebbero festeggiare cinque giorni dopo? Sarebbe naturale leggere del martedì come primo giorno utile della settimana corta dei parlamentari a Roma, argomento che in molti in questi anni hanno usato per pigiare sull’indignazione.
E infine: con l’inflazione che galoppa e i salari che ristagnano come potrebbero prendere gli elettori (non tifosi del Napoli) il festeggiamento calcistico di parlamentari lautamente stipendiati? Al cuor del tifoso non si comanda. La festa, per ora, sembra confermata.