Tanti cantanti e una location d’eccezione: la cavea dell’Auditorium Parco della Musica progettata da Renzo Piano. Roma è pronta per aprire l’estate con le più grandi star italiane e internazionali del rock, del pop, del jazz e delle nuove tendenze musicali. Dal 23 giugno al 2 agosto torna il Roma Summer Fest, il festival estivo che proporrà concerti live dove sfileranno artisti del calibro di Thom Yorke, Skunk Anansie, Tears for Fears, Ben Harper, Diana Krall, Maneskin, Irama, Gazzelle, Il Volo e tanti altri, tutti insieme per un programma innovativo e poliedrico. L’inaugurazione il 23 e 24 giugno parte già col botto.
L’apertura inizia con una doppia serata del gruppo romano dei Maneskin, il quartetto romano esploso due anni fa con X Factor che si sta facendo largo a colpi di sold out e visualizzazioni sui social, e che promettono di dare spettacolo. Mentre il 28 giugno, ci sarà un festival nel festival, il Retape, una sorta di Woodstock dedicata alla scena musicale romana con alcuni talenti emergenti come La Batteria, Proietti, Jacopo Ratini e ospiti speciali come Fabrizio Moro, Roberto Angelini e Ainè.
L’occasione è quella di ascoltare in Cavea, per il modico prezzo di 8 euro, molte realtà musicali della Capitale, giovani band, gruppi di nicchia e magari, future star del rock. E naturalmente l’obiettivo è quello di attrarre sempre più giovani all’interno dell’Auditorium. Il Summer Fest è infatti uno dei festival più importanti a livello mondiale con un pubblico che si consolida anno dopo anno. Ma la serata più attesa è sicuramente quella coi Take That che il 29 giugno sbarcheranno a Roma per l’ennesimo tour autocelebrativo.
Orfani di Robbie Williams e Jason Orange, i tre che restano ripercorreranno quasi trent’anni di carriera vestendo le canzoni di nuovi arrangiamenti che, promettono loro, saranno entusiasmanti. Tanto è vero che al momento il concerto è sold-out. E poi, a distanza di quattro anni dalla loro ultima esibizione in Cavea, torneranno all’Auditorium pure i Toto per un altro concerto che si annuncia altrettanto promettente. Insomma, ci sarà davvero musica per accontentare tutti i gusti in un’atmosfera a cielo aperto che non ha eguali.
Soddisfatto il vicesindaco della Capitale Luca Bergamo: “E’ molto importante che il lavoro di esplorazione della scena musicale non sia lasciato solo alle grandi trasmissioni tv, ma che ci siano istituzioni che se ne occupino, come fa l’Auditorium”, ha commentato Bergamo. Che poi ha ricordato i numeri di successo di pubblico, ma anche la qualità degli artisti invitati. Come Steve Hackett che il 20 luglio, anniversario dello sbarco sulla luna, promette lo spettacolo nello spettacolo.