Un movimento nazionale sovranista per scuotere la destra. Prendendo come modello Donald Trump e la Brexit. Gianni Alemanno e Francesco Storace, proprio mentre a sinistra si sta consumando la scissione, hanno messo in moto un meccanismo di unione tra i conservatori, fondendo i loro movimenti, Azione Nazionale e la Destra. E il progetto è chiaro: gli interlocutori sono Lega e Fratelli d’Italia. “Lancio un appello chiaro alla Lega di Matteo Salvini e a Fdi di Giorgia Meloni per fare questo polo sovranista e affrontare insieme le battaglie. Guai a chi si tira indietro”, ha affermato Alemanno, eletto segretario del Movimento.
Per la selezione del leader è già messa in campo la proposta: chiedere agli elettori chi vogliono come candidato alle prossime elezioni. “Vogliamo fare in modo che con le primarie si scelgano leader e orientamenti di fondo in base a un perimetro comune. Se lo facciamo, e non mi sembra difficile, tra un anno vinciamo le elezioni e salviamo l’Italia”. Storace, nominato presidente del movimento sovranista, ha chiarito l’obiettivo di questa fusione: “Il movimento per la sovranità dovrà rappresentare la speranza di unità per quel popolo di destra disperso in una diaspora senza fine”. Le parole d’ordine sono: lotta all’Unione europea della tecnocrazia e battaglia sul tema dell’immigrazione.
Dalla Lega è già arrivata un’apertura con Giancarlo Giorgetti: “Possiamo fare strada assieme, dobbiamo farla perché ce lo chiede la storia. Ma dobbiamo farlo nella chiarezza. Lo diciamo ad Alemanno e Storace e a Berlusconi. Senza chiarezza non c’è rispetto per il popolo”.