Il mondo del lavoro, negli ultimi anni, si è radicalmente trasformato, con una spinta all’innovazione, alla globalizzazione e alla riduzione dei tempi di produzione senza precedenti.
A questo si è aggiunta la pratica sempre più comune della distribuzione geografica delle operazioni e delle strutture di un’Azienda in diversi punti, per vari scopi: per coprire mercati strategici, per commercializzare all’estero, per produrre in zone economicamente più vantaggiose, ecc. Per stare al passo con questo cambiamento, le Aziende hanno dovuto modificare il proprio modo di intendere e fare business verso una decentralizzazione delle attività. Da qui nasce l’outsourcing, cioè il processo di esternalizzare alcune attività o funzioni a fornitori esterni anziché gestirle internamente.
Può trattarsi di outsourcing internazionale, quando l’Azienda sfrutta competenze e tecnologia specifica per soddisfare il mercato globale oppure outsourcing locale, per affidare parte dei processi a fornitori in loco per sfruttare vantaggi competitivi o ancora outsourcing strategico, volto a limitare i rischi tramite una distribuzione geografica diversificata.
Analizziamo di seguito il servizio di outsourcing per le aziende spiegando come funziona e i vantaggi principali.
In cosa consiste l’outsourcing per le Aziende
L’outsourcing va a ottimizzare i processi aziendali attraverso l’esternalizzazione di tutte o una parte di attività a una società esterna, invece di gestirle internamente. Si tratta di una sorta di partnership tra un appaltatore (la società che eroga il servizio) e il committente (l’Azienda che appalta), per un periodo contrattuale ben definito, al fine di monetizzare gli asset aziendali e ottenere migliori livelli di servizio.
Una nuova strategia di business ormai diffusa in molti settori e che può andare a coprire tantissime attività: logistica, contabilità, IT, produzione, ecc. Oltre a garantire la detrazione IRAP sul 100% del costo del servizio, l’outsourcing per le Aziende permette anche di eliminare il rischio d’impresa su determinate attività critiche, complesse o molto dispendiose in termini di costi, energie e risorse.
I vantaggi dell’outsourcing per le Aziende
Il primo grande vantaggio di attuare l’outsourcing è la possibilità di delegare esternamente attività secondarie o parti specifiche del processo operativo e produttivo che richiederebbero enormi sforzi.
Questo permette alle Aziende non solo di concentrarsi completamente sul proprio core business e di lavorare per la propria crescita, ma anche di utilizzare le risorse là dove servono.
Il secondo vantaggio riguarda l’aspetto economico: avere un partner con expertise verticale di settore che si occupa di determinate attività, significa non dover investire in manodopera specializzata o attrezzature tecnologiche, riuscendo comunque a garantire un’altissima qualità del servizio offerto senza doverlo sviluppare internamente.
Questo permette anche di poter rispondere tempestivamente e in modo flessibile e scalabile alle richieste del mercato, soprattutto in caso di picchi di domanda, senza dover assumere o licenziare personale e senza sconvolgere la propria produzione a discapito di altre aree operative, con la garanzia della copertura del servizio da parte dell’appaltatore.
Prima di implementare questo servizio è fondamentale individuare i processi da esternalizzare e rivolgersi ad un Partner esperto e di fiducia, capace di assicurare il compimento del servizio e il rispetto della compliance legale.
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