Kim Jong-un scomparso, da dieci giorni il leader della Corea del Nord non appare in pubblico: cosa sta succedendo a Pyongyang?
Kim Jong-un scomparso, da dieci giorni il leader della Corea del Nord non appare in pubblico
Il leader della Corea del Nord Kim Jong-un è scomparso, di nuovo. A quanto si apprende, il politico nordcoreano è totalmente svanito dai radar da circa dieci giorni. Il mistero della sparizione di Kim si è infittito nel momento in cui ha saltato per la prima volta in assoluto una riunione del Politburo del Partito dei Lavoratori, che si è tenuta nella giornata di martedì 7 giugno.
L’assenza del leader risulta essere ancora più anomala in considerazione del fatto che durante la riunione sono stati “esaminati e approvati importanti documenti”.
In merito all’episodio recentemente segnalato, si sono espressi alcuni analisti politici che hanno osservato che l’assenza di Kim Jong-un all’incontro del Politburo del Partito dei Lavoratori possa essere motivata dal fatto che la riunione si configurasse come una “pura formalità”. Una simile osservazione, tuttavia, non spiega perché il leader sia scomparso da quasi due settimane.
Cosa sta succedendo, il timore dell’opinione pubblica: il leader nordoreano è malato?
Lo scorso 12 maggio 2022, la Corea del Nord ha annunciato il lockdown nazionale a causa della violenta ondata di pandemia Covid che ha travolto il Paese. A partire da questa data, il leader nordcoreano non si è mai assentato per un periodo di tempo lungo tanto quanto quello recentemente segnalato.
Al momento, nessuno è in grado di dire dove si trovi il politico né per quale motivo abbia deciso di allontanarsi dalla scena pubblica. Secondo Nk News, potrebbe essersi recato presso il suo resort sulla costa orientale in quanto i suoi mega yatch sono sempre stati in movimento nel corso delle ultime settimane.
A ogni modo, il dubbio che realmente sta affliggendo l’opinione pubblica riguarda le condizioni di salute di Kim. Si teme, infatti, che possa essere malato e, soprattutto, possa morire improvvisamente facendo scatenare il caos in Corea del Nord. L’ipotesi non è stata né confermata né smentita mentre l’attenzione degli Stati Uniti d’America, del Giappone e della Corea del Sud nei confronti dei test nucleari condotti dalla Corea del Nord non accenna a diminuire. I lanci di missili da parte di Pyongyang, infatti, rendono estremamente complesso e delicato il dialogo politico tra il Governo nordcoreano e i Governi esteri.