dalla Redazione
Juventus-Roma, la partita infinita. Questa volta però a scendere in campo è il contestatissimo arbitro Gianluca Rocchi, che rompe il silenzio e spera, forse, con un’ammissione di colpe di stemperare gli animi e chiuedere una polemica senza sosta che va avanti ormai da settimane. “La mia gestione dell’episodio del rigore di Maicon è stata anomala: diciamo che una gestione non equilibrata della situazione ha creato tensioni tra i calciatori e nei confronti dell’arbitro”, racconta così Rocchi a Donatella Scarnati, che lo ha intervistato per il “Processo del Lunedì” di Varriale.
“Dopo aver rivisto la partita per valutare e rivedere come faccio sempre il mio operato”, ha spiegato l’arbitro, “l’analisi più dura è stata proprio sul quell’episodio. Diciamo che una gestione non equilibrata della situazione, probabilmente ha creato delle tensioni tra i calciatori e nei confronti dell’arbitro, quindi potrebbe essere questa la chiave di lettura per capire poi cos’è successo durante la partita”.