L’esercito israeliano ha colpito con l’artiglieria il territorio libanese. Il portavoce militare ha spiegato l’azione è in risposta “ad un’esplosione alla barriera di sicurezza adiacente la comunità di Hanita”, al confine con il Libano. Inoltre, aggiungono da Tel Aviv, è stato attivato “un allarme riguardante l’infiltrazione di terroristi nella comunità. I soldati dell’Idf stanno attualmente perlustrando l’area”.
L’esercito israeliano è intervenuto ai confini con il Libano per un allarme riguardante “l’infiltrazione di terroristi nella comunità”
Secondo l’esercito israeliano, è in corso una sospetta infiltrazione armata in Israele dal Libano. L’esercito ha avvertito i residenti di Hanita, a 500 metri dal confine e di fronte alla comunità libanese di Aalma El-Chaeb, di rimanere a casa e chiudere porte e finestre.
La città di Metulla è stata dichiarata zona militare chiusa
La città di Metulla, al confine nord di Israele con il Libano e la Siria, è stata dichiarata zona militare chiusa dalle forze di difesa israeliane. Lo ha annunciato la municipalità, citata dal Jerusalem Post. L’amministrazione ha invitato i cittadini a non recarsi nelle aree dichiarate chiuse.
Leader di Hezbollah hanno incontrato il ministro degli Esteri iraniano in visita a Beirut
Il leader di Hezbollah ha discusso con il ministro degli Esteri iraniano, in visita in Libano, “delle posizioni da adottare” di fronte alla guerra tra Israele e Hamas, ha riferito poco fa il partito libanese filo-iraniano. Secondo un comunicato stampa di Hezbollah, diffuso dalla tv al Manar, il suo segretario generale, Hassan Nasrallah, ha incontrato il capo della diplomazia iraniana, Hossein Amir-Abdollahian, arrivato ieri sera a Beirut.