Il terrorismo dilaga in Occidente con un attentato dopo l’altro a uccidere gli innocenti. Ma anche in Siria la popolazione civile continua a essere vittima di attacchi, soprattutto sui fronti di guerra. La battaglia è ora arriva a Raqqa, la capitale del Califfato, obiettivo numero uno della coalizione curdo-araba sostenuta dagli Stati Uniti. “Dichiariamo oggi l’inizio della Grande battaglia per liberare la città di Raqqa, la cosiddetta capitale del terrorismo e dei terroristi”, ha detto Talal Sello, portavoce delle Forze democratiche siriane.
Stando alle informazioni dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, i combattenti sono entrati in un quartiere a est dal centro città e hanno conquistato alcuni edifici. Tuttavia, si tratta solo di un passaggio interlocutorio in vista dell’assalto definitivo al comando dell’Isis. I miliziani sono pronti al martirio pur di difendere la loro roccaforte, in cui per mesi ha vissuto anche Abu Bakr al-Baghdadi, che però potrebbe trovarsi in una località meno pericolosa tra Siria e Iraq.