Incontro Putin Zelensky: quando potrebbe avvenire e dove potrebbe essere organizzato il confronto tra il presidente russo e il suo omologo ucraino?
Incontro Putin Zelensky: quando potrebbe avvenire?
I conflitti e le tensioni tra Russia e Ucraina non mostrano segni di de-escalation: intanto, continuano le trattative tra le delegazioni dei due paesi e i tentativi di risolvere la guerra attraverso il ricorso alla diplomazia. In questo contesto, in particolare, è molto atteso il confronto tra i leader delle due Nazioni: Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
Nonostante l’attesa, al momento non è ancora stata fissata una data entro la quale potrebbe essere fissato un colloquio tra il presidente russo e il presidente ucraino. Appare, tuttavia, sempre più possibile che questo possa realmente concretizzarsi e portare alla firma di un accordo. In merito all’ipotetico accordo che potrebbe scaturire dal vertice Putin-Zelesky, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa russa Tass, si è espresso il portavoce del Cremlino, Dmity Peskov.
A questo proposito, infatti, interrogato sulla possibile firma di un accordo stipulato tra i due leader durante un briefing, il portavoce Peskov ha dichiarato: “Dipenderà dalla modalità del documento, che deve ancora essere concordato”.
Dove potrebbe tenersi il confronto tra i due leader? Il ruolo di mediatrice della Turchia
Nella giornata di giovedì 17 marzo, già si accennava a un possibile incontro tra Putin e il suo omologo Zelensky in Turchia che, più volte, ha dimostrato di voler svolgere il ruolo di mediatrice, come già avvenuto in occasione del confronto tra il ministro degli Esteri russo Lavrov e quello ucraino Kuleba.
Sull’ipotesi di un confronto in Turchia, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha dichiarato: “È difficile fare una stima di quando questo incontro potrebbe avvenire, i due leader dovrebbero prepararsi e dovrebbero loro stessi fare sapere una data”.
Mosca e Kiev su posizioni sempre più distanti
A fronte delle indiscrezioni, Mosca e Kiev continuano a essere su posizioni estremamente distanti tra loro. In una telefonata tra Putin e il cancelliere tedesco Olaf Scholz che si è tenuta nella mattinata di venerdì 18 marzo, ad esempio, il presidente russo avrebbe sottolineato che Kiev sta tentando di “ritardare i negoziati, presentando nuove proposte irrealistiche mentre Mosca sarebbe pronta a continuare la ricerca di soluzioni, in linea con i suoi approcci di principio”.
In Ucraina, invece, il capo della delegazione ucraina e consigliere di Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha espresso “cauto ottimismo” rispetto alle trattative durante un briefing con la stampa polacca. Podolyak, inoltre, ha affermato che “potrebbero essere necessari da pochi giorni a una settimana e mezza per trovare un accordo sui punti controversinei negoziati tra le delegazioni russa e ucraina”.