Arrivano da Genova nuovi sviluppi dell’inchiesta che martedì scorso ha portato ai domiciliari, tra gli altri, anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, che domani sarà interrogato.
Nell’inchiesta che ha portato all’arresto del governatore ligure Giovanni Toti spunta anche l’ipotesi di finanziamento illecito
Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa c’è anche l’ipotesi di finanziamento illecito nella indagine della Procura del capoluogo ligure sul “sistema Toti”.. L’accusa, che non è contestata nella misura cautelare, al momento riguarda il consigliere di amministrazione di Esselunga Francesco Moncada e l’editore della testata Primocanale, perquisito tre giorni fa, Maurizio Rossi.
Signorini si è avvalso della facoltà di non rispondere
Questa mattina, intanto, nel carcere di Marassi di Genova c’è stato l’interrogatorio di garanzia dell’ex presidente dell’Autorità del sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e ad di Iren, attualmente sospeso, Paolo Emilio Signorini. Signorini, che davanti al gip Paola Faggioni si è avvalso della facoltà di non rispondere, è in carcere da martedì scorso nell’ambito della maxi inchiesta per corruzione e voto di scambio che ha portato ai domiciliari il presidente della Regione Liguria Toti e l’imprenditore Aldo Spinelli. È l’unico per cui la Gip abbia disposto la custodia cautelare in carcere, ravvisando un “attuale e concreto che l’indagato possa reiterare, nell’ambito delle proprie funzioni, altre condotte corruttive analoghe a quelle per cui si procede, mettendo la propria funzione al servizio di interessi privati in cambio di utilità per sé o per altri”. Domani sarà interrogato Toti, mentre sabato sarà ascoltato Spinelli, alloggiato presso la sua villa di Genova Quarto.