Incendio alla Stellantis di Pomigliano: produzione bloccata, vigili del fuoco al lavoro per spegnere le fiamme presso lo stabilimento automobilistico.
Incendio alla Stellantis di Pomigliano: vigili del fuoco al lavoro per spegnere le fiamme
Nella tarda mattinata di giovedì 23 giugno, poco dopo le ore 12:00, è stata segnalata la presenza di fiamme all’interno dello stabilimento automobilistico Stellantis di Pomigliano d’Arco, a Napoli, in Campania. Sulla base delle informazioni sinora diffuse, è stato riferito che l’incendio divampato all’interno della struttura ha dato origine a una densa colonna di fumo nero che si staglia verso il cielo e che risulta essere visibile a diversi chilometri di distanza dal sito interessato dal rogo.
L’incendio, che è stato domato rapidamente dai vigili del fuoco giunti sul posto, si è sviluppato all’aperto, in prossimità di un capannone dell’unità plastica situato sul lato nord dell’area industriale, nelle vicinanze di Acerra. All’interno del capannone, vengono lavorati materiali plastici impiegati per l’assemblaggio dei veicoli prodotti presso lo stabilimento automobilistico Stellantis.
A proposito del rogo, l’azienda ha spiegato che a prendere fuoco sono stati due contenitori vuoti di plastica usati per contenere i componenti. Al contempo, sono stati raggiunti dalle fiamme anche le sterpaglie di un giardino adiacente al luogo in cui errano stati posizionati i contenitori.
Produzione bloccata fino alle 22 e verifiche in corso
L’incendio allo Stellantis di Pomigliano d’Arco è stato spento in pochi minuti dai vigili del fuoco. Per motivi precauzionali volti a tutelare la sicurezza del personale, la società ha scelto di sospendere la produzione nel pomeriggio di giovedì 23 giugno, nonostante la modesta entità dell’incidente. La produzione, tuttavia, riprenderà regolarmente dalle ore 22:00.
In merito all’accaduto, si è espresso Aniello Guarino della Fim Cisl di Napoli per il settore automotive che ha spiegato: “Si sono incendiati alcuni contenitori di plastica piazzati all’esterno del capannone dell’unità plastica. C’è chi ha ipotizzato che le fiamme siano iniziate dalle sterpaglie di un’aiuola che si trova accanto ai contenitori. Ma è tutto da verificare. Per fortuna nessuno si è fatto male e nessun lavoratore ha riportato conseguenze. Le fiamme erano abbastanza alte ma il fuoco è stato domato in poco tempo. Essendoci ancora un po’ di fumo abbiamo sollecitato l’azienda a non effettuare le produzioni di oggi pomeriggio. Per noi restano fondamentali la sicurezza dei lavoratori e la ricerca delle cause di questi episodi che non si dovranno più verificare”.