In viaggio alla scoperta dei musei ferroviari italiani: esperienze tra storia e cultura per gli appassionati del mondo delle ferrovie

In Italia si trova una rete di musei ferroviari che rappresentano un vero e proprio tesoro di storia e cultura.

In viaggio alla scoperta dei musei ferroviari italiani: esperienze tra storia e cultura per gli appassionati del mondo delle ferrovie

Di musei l’Italia ne è piena. Archeologici, naturali, della tecnologia e della musica. Gli appassionati di treni, binari e stazioni trovano in Italia una rete di musei ferroviari che rappresentano un vero e proprio tesoro di storia e cultura. Da nord a sud, sono luoghi che portano i visitatori in un’esperienza immersiva nel mondo delle rotaie. Ogni museo ha le sue peculiarità e racconta una parte unica della storia delle ferrovie italiane.

In viaggio tra i musei ferroviari italiani

Chi desidera esplorare il luogo in cui è iniziata la storia delle ferrovie italiane non può che visitare il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Situato tra Portici e Napoli e gestito dalla Fondazione FS Italiane, è facilmente raggiungibile con i treni metropolitani e regionali della linea Napoli-Salerno o con il suggestivo viaggio a bordo del treno storico Pietrarsa Express.

Sabato 18 maggio, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei e della Notte Europea dei Musei, aprirà i suoi padiglioni dalle 19.30 all’1.00, ad un prezzo simbolico di un euro. Fondazione FS Italiane offre così l’opportunità di trascorrere una serata immersi nella bellezza, nella storia e nella cultura ferroviaria, in un ambiente tranquillo, esclusivo e riservato.

Durante la visita serale, i visitatori potranno ammirare locomotive d’epoca splendidamente restaurate, vagoni storici, plastici e modellini funzionanti che riproducono con cura dettagliata treni di diverse epoche e dimensioni.

In Piemonte, una tappa imperdibile è il Museo Ferroviario Piemontese a Savigliano, Cuneo. Situato in un antico stabilimento ferroviario, il museo offre un’esperienza affascinante che riporta i visitatori indietro nel tempo, ai giorni d’oro delle locomotive a vapore e dei viaggi in treno. La parte esterna del museo ospita quasi 200 beni unici tra vagoni, carrozze, carri merci, veicoli speciali, biciclette e altri cimeli. Per raggiungere Savigliano è possibile prendere un treno da molte città della regione Piemonte e oltre. Una volta arrivati alla stazione di Savigliano, il museo si trova a circa 20 minuti a piedi.

Da Nord a Sud

Nel cuore delle colline venete, a Schio, si trova un’attrazione unica nel suo genere: il Mondo dei Treni in Miniatura. Questo museo è un paradiso per gli appassionati di treni di tutte le età e offre un viaggio emozionante nel mondo delle rotaie in scala ridotta. Dalla stazione ferroviaria di Schio, una breve passeggiata di circa 15 min condurrà a questo straordinario museo. Qui, i visitatori rimarranno stupiti dalla precisione dei dettagli e dalla maestria artigianale dei modelli ferroviari, che riproducono le locomotive, i vagoni e gli scenari delle ferrovie reali.

Per i viaggiatori che esplorano la città d’arte toscana, Firenze, è possibile visitare il Museo HZERO. Qui è possibile esplorare un plastico ferroviario esteso su 280 metri quadrati, uno dei più grandi d’Europa. Situato a soli 500 metri dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, questo museo offre un viaggio nel mondo del modellismo ferroviario.

Sempre in Toscana, in provincia di Firenze, si può visitare il Museo di Signa che custodisce un patrimonio unico legato alla storia ferroviaria. Qui sono raccolti i cimeli ferroviari che un tempo facevano parte del museo di oggettistica ferroviaria situato nella stazione di Porta a Prato, nel cuore della città di Firenze. Questi oggetti sono autentici cimeli di grande valore storico e tecnico-industriale, che narrano l’affascinante evoluzione del mondo dei treni e delle ferrovie.

In Abruzzo, nel suggestivo contesto della stazione ferroviaria di Montesilvano, sorge un vero e proprio gioiello per gli appassionati delle ferrovie: il Museo del Treno. I visitatori hanno la possibilità di immergersi nella storia del trasporto ferroviario, esplorando locomotive storiche, vagoni restaurati e memorabilia che raccontano le epoche dorate delle ferrovie abruzzesi. All’esterno è possibile ammirare due locomotive antiche e otto veicoli rimorchiati di diversi periodi storici. All’interno, nelle sezioni appositamente allestite, sono raccolti cimeli, reperti e testimonianze dell’esercizio, della trazione, della manutenzione e della segnaletica ferroviaria di un tempo. Per raggiungere il Museo del Treno, basta prendere il treno fino a Pescara e poi proseguire con un breve tragitto regionale o locale fino alla stazione di Montesilvano. Il Museo si trova all’interno della stazione stessa.

In Sicilia, si trova il Museo presso la Stazione di Porto Empedocle Centrale, situato all’interno della stazione ferroviaria storica di Porto Empedocle. Questo museo coniuga il passato e il presente: da un lato, continua a servire da fulcro per il transito dei treni che solcano la Sicilia, mentre dall’altro, offre ai visitatori un’immersione avvincente nella storia locale, attraverso l’esposizione di numerosi reperti che narrano le gesta e le imprese dei tempi passati. Porto Empedocle è noto anche per le sue connessioni letterarie, essendo vicino alla casa di Luigi Pirandello e spesso citato nei romanzi di Andrea Camilleri, che ha ambientato qui le avventure del suo celebre personaggio, il commissario Montalbano.

Infine, si può visitare un museo interessante anche in Puglia, nel cuore di Lecce. Si tratta del Museo Ferroviario della Puglia, una tappa imperdibile per gli amanti delle locomotive e per coloro che desiderano esplorare la storia del trasporto ferroviario nella regione pugliese. Una volta giunti alla stazione ferroviaria di Lecce, il museo dista soltanto 15 minuti a piedi, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di scoprire locomotive storiche, vagoni restaurati e reperti che narrano la storia delle ferrovie locali. Attraverso documenti storici, fotografie d’epoca e altri reperti, i visitatori potranno esplorare l’evoluzione del trasporto ferroviario nella regione e comprendere l’importanza delle ferrovie nel tessuto sociale ed economico della Puglia.