Da domani un intenso flusso di correnti proveniente dal nord Europa interesserà la nostra penisola determinando un aumento della ventilazione e un progressivo calo delle temperature con precipitazioni che risulteranno nevose fino a quote basse. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L’avviso prevede dalla mattinata di domani, mercoledì 2 gennaio, venti forti fino a burrasca dai quadranti settentrionali su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Liguria che, dal tardo pomeriggio di domani, si estenderanno a Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Si prevedono, inoltre, mareggiate lungo le coste esposte ai quadranti settentrionali. Sempre dal pomeriggio di domani, l’avviso prevede nevicate su Abruzzo e Molise inizialmente al di sopra dei 400-600 metri, in estensione dalla serata alla Puglia centro-settentrionale, con quota neve in ulteriore abbassamento fino al livello del mare nel corso della notte e con apporti al suolo complessivamente moderati, fino a localmente abbondanti alle quote collinari e montane di Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto il Dipartimento della Protezione civile ha valutato, per la giornata di domani, mercoledì 2 gennaio, allerta maltempo “gialla” su gran parte dell’Abruzzo e del Molise e sui versanti tirrenici della Sicilia, comprese le isole Eolie.