Una nuova perturbazione di origine atlantica, in avvicinamento dalla Francia, determinerà da domani una fase di maltempo, dapprima sulle regioni settentrionali del Paese in rapida estensione a quelle centrali, caratterizzata da precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, soprattutto su Liguria e Piemonte, con un rinforzo della ventilazione su tutto il centro-nord.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalle prime ore di domani, venerdì 20 dicembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Lombardia e Liguria, in estensione a Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Attesi, inoltre, venti forti o di burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche di burrasca forte, dalle prime ore di domani su Liguria e Lombardia, dalla tarda mattinata su Toscana, Umbria, Marche, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, specie sui rilievi montuosi. Previsti, dal tardo pomeriggio di domani, venti forti o di burrasca, dai quadranti meridionali con raffiche di burrasca forte o tempesta, su Lazio, Abruzzo e Molise, specie sui rilievi montuosi. Attese mareggiate lungo le coste esposte ai venti meridionali.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, la Protezione civile ha valutato per la giornata di domani allerta rossa per rischio idrogeologico sull’intero territorio della regione Liguria, allerta arancione su gran parte della Lombardia, sull’area sud-orientale del Piemonte e sui Bacini centrali emiliani. L’allerta gialla sarà sul Friuli Venezia Giulia, le restanti zone dell’Emilia-Romagna, gran parte di Piemonte e Lombardia, Toscana centro settentrionale, parte di Lazio e Campania, sull’Umbria e la Sardegna.