Michele Emiliano è andato in Procura Roma, nell’ambito dell’inchiesta Consip, per consegnare gli sms scambiati con Luca Lotti. Il presidente della Regione Puglia e candidato alla segreteria del Pd è stato convocato dai magistrati in qualità di testimone. Il pm Mario Palazzi ha acquisito così i messaggi del ministro dello Sport Luca Lotti, che all’epoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e da Tiziano Renzi, padre dell’ex premier. In quelle conversazioni ci sarebbe la richiesta di sollecitare un incontro con l’imprenditore toscano Carlo Russo, anche lui indagato per traffico di influenze nella stessa inchiesta.
L’ipotesi della Procura di Roma è che Alfredo Romeo possa aver tratto beneficio del rapporto di amicizia tra Renzi e Russo per aggiudicarsi gli appalti Consip.