Palazzo Madama salva il senatore Domenico De Siano di Forza Italia. Grazie anche ai voti del Partito democratico. Respinta dalla Giunta delle elezioni e e delle immunità parlamentari la richiesta di arresto per il parlamentare azzurro indagato a Napoli nell’ambito di un’inchiesta su un presunto giro di tangenti per appalti nel settore dei rifiuti. La richiesta arrivata dal Gip di Napoli è stata rimandata al mittente. Tutti d’accordo nel salvare De Siano, tranne il Movimento 5 Stelle che con i suoi tre componenti della Giunta ha votato a favore dell’arresto insieme alla Lega. E i pentastallati ora attaccano tutti gli altri componenti: “Si tratta di una decisione immotivata”, ha affermato Mario Michele Giarrusso, capogruppo in Giunta del Movimento 5 Stelle, “poiché non risulta nessun tipo di intento persecutorio della Procura di Napoli nei confronti del senatore De Siano, a meno che il Pd e Ncd non vogliano considerate persecutorio la persecuzione dei reati da parte della procura. La discussione è stata breve in quanto nessuno ha evidenziato quali sarebbero gli elementi persecutori. Constatiamo come finalmente la senatrice Fucsia, espulsa dal Movimento e membro della Giunta, abbia potuto votare contro le richieste della magistratura”.
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