Berardi, Berardi, Defrel. Tre a zero per il Sassuolo contro il Lucerna in Europa League e il sogno continua e il merito non è solo di quel gran talento di nome Berardi: l’attaccante segna due gol e di fatto chiude la pratica ben prima che la partita finisca, ma è tutto il Sassuolo a dimostrare di essere di un’altra categoria.
Il 3-0 al Lucerna che manda gli emiliani al playoff di Europa League è la conseguenza diretta di questa differenza: le reti potevano essere anche di più. Poco male: quello che conta è essere presenti al sorteggio di domani, meglio ancora per Eusebio Di Francesco e i suoi ragazzi essere anche testa di serie, che significa evitare, tra le altre, Shakhtar, West Ham, Olympiacos e Fenerbahce.
La partita va a senso più che unico sin dall’inizio. E allora dopo il gol mangiato da Defrel nei primi minuti, è Domenico Berardi a trovare la rete al 19esimo con un gran sinistro dal limite. L’1-0 è una mazzata sul Lucerna, che quasi sparisce dal campo. È il 39esimo quando ancora una volta Berardi parte, semina il panico. E il difensore del Lucerna non può che atterrarlo. Rigore e cartellino rosso. Due a zero.
La ripresa è solo un esercizio accademico, ma troppo godibile per tacerne: un tiro al volo di Berardi che avrebbe mandato giù il Mapei, un sinistro di Duncan, un’occasione divorata da Defrel su assist delizioso di Sansone. Il Sassuolo si diverte e diverte e il 3-0 arriva fin troppo tardi, al 64esimo, con Defrel che stavolta non sbaglia, di testa, da due passi, su cross perfetto di Duncan. Ora si può scendere in strada. E festeggiare.