Sì, i cambiamenti climatici avranno un impatto – pesantissimo – anche sulla nostra economia globale. Secondo quanto pubblicato su Nature, parliamo di una riduzione in media proprio del 19% entro il 2049 a causa dei cambiamenti climatici in corso e del riscaldamento globale, con un aumento delle disparità fra i Paesi più ricchi e quelli a basso reddito.
Il modello è stato elaborato dall’ Istituto tedesco di Potsdam per la Ricerca sull’Impatto Climatico sulla base dei dati climatici ed economici raccolti in 40 anni in 1.600 località. Le conseguenze delle emissioni incontrollate dei gas responsabili dell’effetto serra non saranno però avvertite in modo uguale nelle varie parti del mondo.
Riscaldamento globale, chi pagherà il prezzo più alto
A soffrire di più, secondo il modello, saranno i Paesi a basso reddito e con basse emissioni storiche di inquinanti, che subiranno una perdita di reddito maggiore del 61% rispetto a quelli a reddito più elevato e maggiore del 40% rispetto ai Paesi con emissioni più alte, evidenziando un aggravamento degli effetti dell’ingiustizia climatica.
I ricercatori coordinati da Leonie Wenz hanno simulato scenari futuri utilizzando i dati locali relativi a temperature e precipitazioni provenienti da oltre 1.600 regioni del mondo, in combinazione con dati sul clima e sul reddito degli ultimi 40 anni e proiezioni climatiche. I risultati indicano che l’economia mondiale registrerà una riduzione del reddito del 19% circa entro il 2049: un danno che è già sei volte superiore rispetto ai costi associati alla riduzione e mitigazione del riscaldamento globale.