Il maltempo continua ad essere il protagonista in negativo in Emilia Romagna con tanti disagi e danni che si aggiungono ora dopo ora. Si è registrato, inoltre, la caduta di un elicottero durante i soccorsi ed intanto le piogge si spostano anche su altre Regioni.
Il maltempo e la sfortuna non danno tregua all’Emilia Romagna: un elicottero precipita durante i soccorsi
Continua il maltempo in Emilia Romagna e alle piogge si aggiunge anche la sfortuna con un elicottero che è precitato durante i soccorsi. “Un elicottero è caduto a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna, mentre era impegnato in un intervento per i guasti alla linea elettrica provocati dal maltempo. Le 4 persone a bordo sono rimaste ferite: estratte dai vigili del fuoco, sono state portate in ospedale”, ha fatto sapere la Regione.
Sarà un weekend ancora di piogge. Infatti, rimane attiva l’allerta rossa sul Bolognese e sulla Romagna per domani, domenica 21 maggio. Per aiutare, così, i tanti sfollati è stata annunciata una raccolta fondi dalla Regione. “Di fronte a una regione alle prese con la devastazione dell’acqua, in tantissimi hanno chiesto di poter dare una mano, anche versando un contributo. La Giunta regionale ha deciso di avviare subito una raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità colpite, grazie alla generosità di chi vorrà partecipare a questa iniziativa”, sono state le indicazioni e l’annuncio della Regione. Si può donare tramite bonifico all’iban intestato a “Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia Romagna”. La causale da indicare è “Alluvione Emilia-Romagna. Chiunque potrà versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie: IT69G0200802435000104428964.
Allerta in Piemonte con la tappa del Giro d’Italia annullata
Anche in Piemonte la Protezione Civile ha diramato un bollettino di criticità in diverse zone con allerta arancione. La Città Metropolitana monitora la situazione 24 ore su 24. “Nel complesso – scrive l’ente in una nota – la situazione impone ai cittadini la massima prudenza. La protezione civile metropolitana invita a limitare i trasferimenti al minimo necessario, evitare i sottopassi, non sostare sui ponti e nelle zone limitrofe ai corsi d’acqua, togliere le auto dai parcheggi sotterranei e parcheggiarle al sicuro prima dell’intensificarsi delle piogge, non sostare nei locali sotterranei e togliere ciò che va riposto all’asciutto quando non piove. I cittadini nelle zone a più alto rischio sono invitati a seguire i media per tenersi aggiornati sull’evoluzione della situazione e a seguire le indicazioni dei loro sindaci, ai quali vanno comunicate le eventuali criticità”.
“Al momento la situazione in Piemonte non presenta criticità, ma alla luce di quanto sta avvenendo in Emilia Romagna abbiamo voluto agire d’anticipo e attivare fin da oggi il nostro sistema di emergenza per farci trovare pronti. Per questa ragione abbiamo deciso di aprire già da oggi la nostra sala operativa della Protezione civile che è presidiata 24 ore su 24”, spiega il presidente Cirio. La Regione Piemonte sui social ha pubblicato un primo aggiornamento in mattinata sulla situazione meteorologica: “Sono stati finora aperti 46 Centri operativi comunali (Coc): 25 in provincia di Cuneo, 20 in provincia di Torino, 1 in provincia di Alessandria, oltre ad un Centro di coordinamento dei soccorsi a Cuneo. Il torrente Ellero ha raggiunto i livelli di guardia a Mondovì ma sta già scendendo. La località che ha registrato la maggiore quantità di pioggia (93 millimetri) è Peveragno. A Pancalieri richiesti 500 sacchi di yuta. L’autostrada Torino-Piacenza ha adottato alcune misure cautelative (chiusura di svincoli, uscite, entrate). A Perosa Argentina disposto lo sgombero di edifici in borgata Robert, che ha interessato 2 nuclei familiari”. Sempre a causa del maltempo la tappa del Giro d’Italia è stata annullata: “da Borgofranco d’Ivrea e Crans Montana, hanno consigliato gli organizzatori a trasferire in pullmann i corridori fino all’uscita del tunnel del Gran San Bernardo, per motivi di sicurezza. Da lì è prevista la partenza della tappa, ridotta a circa 80 chilometri, per affrontare le ultime due salite”, sono state le parole ai microfoni di RaiSport di Mauro Vegni, direttore del Giro.
L’ultimo aggiornamento riguarda la situazione del maltempo in Piemonte anche nella giornata di domani. “ll bollettino emesso poco fa da Arpa Piemonte e valido fino alle 13 di domani dispone allerta ARANCIONE per rischio idrogeologico e idraulico in Alta e Bassa Valsusa e nelle valli Chisone, Pellice, Stura, Po, Orco, Lanzo, Sangone, Varaita, Maira, Tanaro e nella pianura cuneese.Sul resto del territorio l’allerta è gialla per oggi e per domani (zone di Toce e Scrivia escluse).Fino al pomeriggio di domani sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese.Il presidente Alberto Cirio segue dalla Protezione civile di Mondovì gli aggiornamenti e la situazione del maltempo in Piemonte in costante collegamento con la Sala operativa regionale, attiva h24 da ieri, e con l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi. “Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte – dichiarano Cirio e Gabusi – La situazione è monitorata in maniera costante con particolare attenzione ai piccoli fiumi e rii che sono osservati speciali per quanto riguarda le soglie di allerta. Molta attenzione anche al rischio di frane che potrebbero determinarsi a causa della grande quantità di acqua in caduta in queste ore”.
Diverse Regioni a rischio alto
Secondo gli esperti nella giornata di sabato 20 maggio “sul nostro Paese è presente un’ampia area depressionaria all’interno della quale viaggiano diversi minimi che saranno responsabili della fase di maltempo prevista nei prossimi giorni, con piogge frequenti su Nord-Ovest, Sardegna ed estreme regioni meridionali. In particolare, su quest’ultime, è atteso anche un deciso rinforzo dei venti dai quadranti sud-orientali”. Secondo il bollettino diramato dalla Protezione Civile è stata annunciata “allerta rossa in buona parte dell’Emilia-Romagna. Allerta arancione su settori di Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e parte di Calabria e Sicilia. Allerta gialla valutata in Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e parte di Calabria, Sicilia, Emilia-Romagna, Piemonte e Valle d’Aosta”.