Una precisa regola non detta governa il mondo del web: ci sono alcuni argomenti che non conviene toccare se non si vogliono innescare più effetti collaterali dei due conflitti mondiali messi insieme. Fra questi c’è Harry Potter.
Avvicinarsi al maghetto e alla penna della sua ideatrice J.K. Rowling con piglio critico è un po’ come attaccare la d’Urso sperando di uscirne senza neanche una querela. Non esiste. Eppure stavolta qualcosa dev’essere andato storto perché una novità in arrivo dal Regno Unito ha sovvertito questa regola e molti fan del Belpaese si sono scagliati contro la saga del loro beniamino. Andiamo con ordine. Lo scorso 7 giugno, al Palace Theatre di Londra, si è tenuta la serata di preview dello spettacolo teatrale Harry Potter and the Cursed Child, l’ottavo capitolo delle avventure del Potter più famoso del globo e del suo piccolo clan dall’incantesimo sempre in canna. Si tratta di un nuovo progetto, basato su una storia scritta dalla Rowling insieme allo sceneggiatore Jack Thorne e al regista John Tiffany, che racconta il ritorno dei protagonisti della celebre saga a tinte soprannaturali e che è destinato a diventare un libro in uscita il prossimo 31 luglio. Orde di ragazzini emozionati e kilometriche file all’ingresso che neanche i bei Festivalbar di una volta.
Nonostante l’appello via twitter della scrittrice a non lasciarsi sfuggire spoiler sulla trama, qualcosa è trapelato. Pochi dettagli, ma sufficienti a scatenare l’indignazione e lo scetticismo di buona parte dei fan italiani.
Da grandissima fan di Harry Potter sarò la prima a comprare The Cursed Child appena uscirà, ma la trama non mi convince proprio per niente, esordisce con ammirevole affezione @inyourarms96.
Poi, però, si va più sul pesante.
Ho letto la trama di The Cursed Child… Era meglio se ne rimanevo all’oscuro, tuona @lepetitpri.
Poi il Mentre leggevo lo spoiler della trama di “The Cursed Child” speravo che alla fine del post ci fosse scritto “Questo è un fake tranquilli” di @Sara_Scrive e il Quando sei triste per aver rovinato qualcosa pensa a J.K. Rowling che è riuscita a rovinare un’intera saga con The Cursed Child di @hutch_elena, rendono bene l’idea di quanta poca presa stia avendo questa novità letteraria in terra tricolore.
Se volessimo abbozzare una media a braccio, per ogni fan inglese che ha apprezzato lo show in teatro ce ne sono almeno 13 italiani che stanno aspettando l’uscita del libro per usarlo come ferma porte.
Da potterhead convinta sono indignata da the cursed child. È una presa in giro a tutta la saga e non è per niente credibile, ribadisce @gleescovers con un rammarico importante che, però, non raggiunge quello di @hxipster e del suo Ho letto la trama di The cursed child e sto per tornare indietro nel tempo e uccidermi per evitare di leggerla.
Che stavolta anche la brillante penna di una delle scrittrici più celebri al mondo abbia finito il suo inchiostro magico? In attesa di saperne di più, chiudiamo con @robinflowan e con la sua rivisitazione di un noto successo del mitico Vasco: Voglio trovare un senso a #TheCursedChild, anche se The Cursed Child un senso non ce l’ha