Il M5S supera la Lega nelle intenzioni di voto dei cittadini italiani: a rivelarlo, il sondaggio IZI. Fratelli d’Italia, invece, resta stabile in pole position, davanti al Partito Democratico.
Il M5S supera la Lega nel sondaggio IZI. FdI sempre in testa, davanti al Pd di Letta
Si moltiplicano i sondaggi a ridosso delle prossime elezioni politiche del 25 settembre nel tentativo di tratteggiare in modo quanto più preciso il colore della nuova legislatura. Secondo i dati dell’ultima rilevazione IZI battezzata “Scenari di governo”, la situazione è stabile: Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni si riconferma primo partito nel gradimento dei cittadini davanti al Partito Democratico di Enrico Letta. Una novità sostanziale, però, riguarda il Movimento 5 Stelle.
Le intenzioni di voto riportate dal sondaggio IZI vedono FdI al 24,5% delle preferenze davanti di 2,7 punti rispetto al Pd che resta fermo al 21,8%. Più movimentata, invece, è la situazione per quanto riguarda il terzo partito d’Italia. Mentre la Lega perde consensi e si attesta al 12%, anche la nuova rilevazione ha confermato il trend già emerso nel sondaggio di Ipsos pubblicato ieri da Il Corriere della Sera per quanto riguarda il M5S di Giuseppe Conte. Dopo aver raggiunto il partito di Matteo Salvini, i 5S stanno dimostrando di essere in forte crescita riuscendo a sorpassare la Lega, conquistando il 13% dei consensi.
Seguono, poi, Forza Italia di Silvio Berlusconi stabile all’8% mentre Azione/Italia Viva di Carlo Calenda e Matteo Renzi è appena al 5,2% e Sinistra Italiana/Europa Verde sono al 4,5%. Sotto la soglia di sbarramento del 3%, infine, si trovano ItalExit al 2,6%; +Europa al 2%; Unione Popolare con de Magistris all’1,4%; Impegno Civico di Di Maio allo 0,6% al pari dei centristi di Noi moderati; Alternativa per l’Italia allo 0,2%.
C’è chi rimpiange il Governo dei Migliori
Il sondaggio IZI, poi, ha chiesto anche agli intervistati quale sia il Governo che reputano più idoneo a fronteggiare l’emergenza che si abbattendo sull’Italia “nel caso di un peggioramento del quadro economico mondiale” legato alle tensioni internazionali e all’impennata del costo dell’energia.
Oltre il 30% degli intervistati ha affermato che spera in un “governo con la partecipazione di tutti i partiti e guidato da Mario Draghi”. Segue l’ipotesi dell’esecutivo tecnico “guidato da una personalità super partes” al 25,9% e da un “governo politico di centro-destra e guidato da Giorgia Meloni nel caso in cui il centrodestra vincesse le elezioni” al 18,5%.
Le quote sulle elezioni italiane
Secondo Oddsdealer.net, fornitore di quote per i bookmaker internazionali, FdI sarà il partito che otterrà più voti alle elezioni del 25 settembre. La possibilità è data a 2,50 a fronte del Pd a 2,80. Gli alleati della Meloni vengono dati in crescita con la Lega a 6,60 e FI a 10 volte la scommessa mentre il M5S p a 12 e il Terzo Polo di Calenda e Letta vale 16.
Rispetto ad alcune settimane fa, la quota relativa alla premiership è oscillata con Giorgia Meloni che è salita da 2,10 a 2,50. subito dopo c’è Enrico Letta che passa da 2,30 a 2 volte la posta.
Nell’ipotesi che nessuna coalizione riesca a governare, secondo quanto rilevato da agipronews, i bookmaler propongono un Draghi bis, ripetutamente invocato dal gruppo Azione/Italia Viva, che viene dato a quota 4, davanti al coordinatore di FI Antonio Tajani a quota 6 e al leghista Giarcarlo Giorgetti a quota 7. Matteo Salvini, invece, è soltanto al 30. Doppia cifra pure per il leader di Azione Carlo Calenda al 10, per Giuseppe Conte al 15 e per Silvio Berlusconi al 50. Ultimo, infine, il leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio, a 100.
M5S supera la Lega. Salvini: “Non mi interessano i sondaggi”
Mentre i sondaggi sulle elezioni si rincorrono a ritmo frenetico, il leader della Lega a respinto ogni congettura e pronostico. Sprezzante nei confronti delle rilevazioni che del resto dimostrano un costante calo della fiducia dei cittadini nei confronti del Carroccio, Salvini ha dichiarato: “A questo giro il centrodestra può fare il tutto esaurito. Ovunque sia stato finora, ho sentito grande voglia di cambiamento. La Lega in ogni collegio può vincere, anche in quelli impensabili come Reggio Emilia, Imola e Bologna. Sondaggi? Oroscopi e calciomercato mi interessano poco. Il mio sondaggio sarà in cabina elettorale”.
Durante la sua visita a Reggio Emilia nella mattinata di venerdì 2 settembre, inoltre, il segretario leghista ha passeggiato nel mercato ambulante allestito nel centro storico e ha fatto foto con i cittadini. In questo contesto, stando in posa con una coppia originaria dell’Africa, ha detto: “Siete i benvenuti, chi viene qui e si comporta bene pagando le tasse è un mio amico. Chi viene a spacciare, no”.
Poco dopo, Salvini è entrato in un bar per fare colazione e ha parlato con i gestori informandosi sui prezzi e i costi delle materie prima. “Lavoreremo per voi, perché non potete mettere certo il caffè a due euro”, ha rassicurato. E a chi li ha offerto una fetta di erbazzone, torta salata tipica di Reggio Emilia, ha risposto: “Ho messo il dietor nel caffè, sono a dieta. Quando vengo qua in Emilia, tra tagliolini, formaggi e tutto il resto, ingrasso e basta. Anche se è tutto squisito”.
Alcuni cittadini, ancora, gli hanno fatto un in bocca al lupo per le elezioni. A suoi sostenitori, il leader del Carroccio ha risposto: “Crepi il lupo. Posso dirlo? Speriamo che qualche ambientalista non mi denunci…”.