Il panorama della cybersecurity ha visto una crescita allarmante delle minacce informatiche. Secondo il Rapporto Clusit 2024, i cyber attacchi in Italia sono aumentati del 65% rispetto al 2022, con un incremento del 36% degli incidenti gravi rispetto al 2023.
A fronte di un’escalation di queste dimensioni, è sempre più importante adottare strumenti e strategie di protezione adeguate. In questo articolo vedremo quali sono gli strumenti di sicurezza che non dovrebbero mai mancare proteggersi dalle minacce digitali e ridurre il rischio di attacchi.
1. Gestori di password: protezione per le credenziali di accesso
Uno degli errori più comuni nella gestione della sicurezza online è riutilizzare le stesse password o affidarsi a credenziali troppo deboli. Il 27% delle violazioni dei dati avviene a seguito del furto o della violazione di una password. Affidandoti a gestori di password di qualità, potrai creare parole d’ordine solide e conservarle in un luogo sicuro. Così, non dovrai ricordarle tutte quante tu; proprio da questo problema “mnemonico” nasce la cattiva abitudine di riciclare le password.
2. Autenticazione multi-fattore (MFA)
Anche la più solida delle password può risultare del tutto inutile nel caso in cui dovesse finire nelle mani sbagliate. Ecco perché bisognerebbe attivare sempre l’autenticazione multi-fattore (MFA). Con questo sistema, sempre più utilizzato, ogni volta che tenti di accedere a un account devi inserire un secondo metodo di verifica, come un codice inviato via SMS o un’app di autenticazione.
3. Software antivirus e firewall
I ransomware rappresentano ancora oggi uno degli attacchi informatici che colpiscono più duramente l’Italia, come dimostrano gli ultimi casi come quello emblematico che ha visto protagonista il Comune di Ferrara. In un kit di cybersecurity non dovrebbero mai mancare antivirus di ultima generazione, programmi in grado di rilevare e bloccare i malware. In parallelo, devono anche esserci i firewall, che invece hanno il compito di controllare il traffico in entrata e in uscita per impedire accessi non autorizzati.
4. Estensioni del browser per la sicurezza
Secondo il Privacy Report 2024, la stragrande maggioranza dei siti web utilizza tracker per raccogliere dati dei visitatori. Per proteggere la privacy, è consigliabile installare estensioni del browser sviluppate specificamente per la protezione della cybersecurity, concentrandosi su questi 3 elementi:
- Blocco delle pubblicità invasive.
- Blocco dei tracker, in particolar modo del tracciamento invisibile.
- Blocco dei siti che non utilizzano protocolli sicuri.
5. VPN
La VPN (Virtual Private Network) è fondamentale per proteggere la connessione alla rete, soprattutto quando ci si collega a Wi-Fi pubblici. Le reti private virtuali nascondono i dati trasmessi grazie ad algoritmi crittografici, impedendo agli hacker di intercettare informazioni sensibili. Ovviamente, questo strumento non si limita a questo, potendo essere utilizzato in altri contesti ad esempio per accedere a contenuti bloccati in certi Paesi o per collegare il Raspberry a una VPN.
6. Crittografia dei dati
Secondo IBM, il costo medio di una violazione dei dati in Italia ha raggiunto i 4,35 milioni di dollari nel 2024 (+10% rispetto al 2023). La crittografia è oramai un elemento fondamentale per proteggere tutti i file sensibili e prevenire così le perdite di dati.
7. Backup regolari
Le aziende che subiscono una perdita di dati critica rischiano pesanti danni di immagine, con tutte le ramificazioni economiche che ne conseguono. Per questo motivo, è essenziale eseguire backup regolari, sia su dispositivi fisici (hard disk esterni) che su servizi cloud sicuri come Google Drive, Dropbox o OneDrive.
8. Formazione e sensibilizzazione
L’errore umano continua a essere un fattore fondamentale per moltissimi attacchi informatici. Partecipando a corsi di formazione sulla cybersecurity, continuando ad aggiornarsi sulle ultime minacce e abbracciando in modo tempestivo le best practice, come ad esempio non aprire allegati sospetti, si può ridurre in modo significativo il rischio di attacchi.
Conclusione
L’aumento delle offensive informatiche in Italia richiede preparazione e i giusti strumenti di difesa. Implementando le soluzioni descritte nei paragrafi qua sopra, potrai ridurre il rischio di violazioni dei dati e proteggere le tue informazioni sensibili in modo più efficace. Nel 2025, con l’aumento delle minacce informatiche potenziate dall’intelligenza artificiale, sarà ancora più importante rimanere aggiornati sulle nuove strategie di difesa.
La differenza la puoi fare anche tu: non sottovalutare l’importanza di alcune semplici buone abitudini e l’impatto che possono avere sulla tua sicurezza digitale.
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