Il clima mite di questi pomeriggi sta per andare in archivio. Il Natale con le massime anche sopra i 15°C in alcune zone sta per cedere il passo a un Capodanno con temperature più severe. Il freddo infatti sta per abbattere l’alta pressione che ha caratterizzato gli ultimi giorni. Per la sera del 31 dicembre e per l’1 gennaio sono attese massime inferiori ai 10°C su quasi tutte le città italiane, anche se il cielo dovrebbe essere sereno o poco nuvoloso. Le minime in molti casi caleranno sotto lo zero.
Da domani, mercoledì 28 dicembre, l’aria artica farà avvertire i suoi effetti arrivando prima sull’Adriatico e interessando principalmente le regioni del centro-sud, dove le temperature scenderanno anche di 10°C. La neve farà la sua comparsa sull’Appennino, in particolare su Abruzzo e Umbria. Nei giorni seguenti gli influssi di freddo diventeranno ancora più forte, espandendosi sull’intera Penisola. Tra il 31 dicembre e l’1 gennaio si batteranno i denti in tutte le parti del Paese, visto anche l’arrivo della Tramontana che spazzerà la Penisola.
Per gli appassionati di sci è comunque rinviato dell’appuntamento con le grandi nevicate. Ma l’evoluzione, stando alle previsioni meteo disponibili, porta verso un inizio di 2017 all’insegna di freddo, gelo e neve anche a bassa quota.