Il comandante della Flotta russa del Mar Nero, l’ammiraglio Viktor Sokolov, la cui morte è stata annunciata nei giorni scorsi da Kiev, in seguito a un attacco al quartier generale russo in Crimea, secondo quanto mostra un video diffuso dai media russi (nella foto l’ufficiale è cerchiato in rosso), era presente alla riunione odierna del Consiglio del ministero della Difesa.
Il comandante della Flotta russa del Mar Nero, Viktor Sokolov, è riapparso oggi in video mentre partecipava al Consiglio del ministero della Difesa
L’incontro si è svolto a Mosca sotto la presidenza del ministro della Difesa, Sergei Shoigu. L’agenzia russa Ria Novosti, riferendosi all’attacco missilistico di Kiev a Sebastopoli, aggiunge che i sistemi di difesa aerea hanno “abbattuto cinque missili” e cita il ministero della Difesa di Mosca, secondo cui “a seguito dell’attacco, l’edificio storico del quartier generale della flotta del Mar Nero è stato danneggiato e un militare è scomparso”.
Kiev ribadisce che durante l’attacco a Sebastopoli sono stati uccisi 34 ufficiali russi
Il comando delle forze operative speciali delle forze armate ucraine dopo l’attacco missilistico su Sebastopoli, avevano annunciato la morte di 34 ufficiali russi, tra cui lo stesso ammiraglio Sokolov. “Come sapete – hanno ribadito ancora oggi le autorità ucraina -, 34 ufficiali sono stati uccisi in un attacco missilistico al quartier generale della flotta russa del Mar Nero”.
“Le nostre unità stanno chiarendo le informazioni”
“Le fonti disponibili – ha fatto sapere il Comando delle Operazioni Speciali in un comunicato diffuso su Telegram – affermano che il comandante della Flotta del Mar Nero era tra i morti. Molti non sono ancora stati identificati a causa della frammentazione dei corpi. Poiché i russi sono stati costretti a pubblicare urgentemente una risposta con Sokolov presumibilmente vivo, le nostre unità stanno chiarendo le informazioni. Questo fa parte della procedura di raccolta dei dati sui risultati dell’operazione”.