Il Bestiario della settimana – Vannacci si abbassa i pantaloni, Mentana blastato e Salvini parla di tutto tranne quello che serve

Il Bestiario della settimana – Vannacci si abbassa i pantaloni, Mentana blastato e Salvini parla di tutto tranne quello che serve

Mentana blastato

Enrico Mentana è celebre, tra le altre cose, per il pugnace spirito con cui risponde arguto a certi suoi commentatori sui social (tecnicamente: blastare). Durante queste Olimpiadi tiene traccia delle vittorie degli sportivi italiani e fieramente riposta il medagliere. Solo che qualcuno non l’ha presa bene. “Puoi smetterla di rubare il nostro lavoro e di non ritagliare il nostro logo? Sarebbe bello”, è comparso tra i suoi commenti. E così il blastatore finì blastato. 

Ha stato il social media manager

Della figuraccia del ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano sui social dove ha convertito in due secoli e mezzo i 2.500 anni di Napoli se n’è parlato molto questa settimana. Il ministro ha “accettato le dimissioni” del suo collaboratore e ritiene la questione chiusa. Solo che poco dopo  Ivana Jelinic, l’amministratrice delegata dell’Agenzia Nazionale del Turismo e grande amica della ministra Santanché ha pubblicato una sua foto sofferente in ufficio scrivendo: “Ancora in ufficio… almeno ce l aria condizionata”. Viene il dubbio che abbia assunto il smm di Sangiuliano. 

Quando c’era LVI

Giovedì il giornalista de Il Foglio Pietro Salvatori ci informava che i treni tra Roma e Napoli avevano 180 minuti di ritardo e in quegli stessi minuti il ministro dei Trasporti Matteo Salvini stava in Versilia a parlare di “puntualità dei treni all’83% (giuro), Repubblicani Usa che ci regaleranno la pace nel mondo, Toti sequestrato dai magistrati, quanto è un problema il potere giudiziario, flat tax per le partite Iva, Vannacci e il suo partito, quanto è brutta e cattiva Ursula von der Leyen, pace fiscale”. Un ministro leggendario. 

Nuovi intellettuali di destra

L’ex velina Maddalena Corvaglia contro Imane Khelif, il video shock: “Se un uomo si identifica in una donna”. Un reel postato su Instagram con paragoni assurdi e associazioni tematiche senza alcun senso: “In che direzione stiamo andando?”, interroga la showgirl, “te lo sei chiesto? Se una bambina si identifica in un Labrador, ha il diritto di andare al parchetto dei cani e non a scuola? Se un uomo si identifica in una coccinella e ha il diritto di essere identificato come coccinella, può venire a vivere nel tuo giardino?”. Ora è pronta per un programma in Rai.

Avanti così

L’insostituibile Nonleggerlo riporta uno scambio avvenuto su X a proposito della polemica della pugile Imane Khelif. Simone Pillon, ex parlamentare della Lega: “Scienza facilitata per sinistrati”, “Ci sono solo 2 generi: LUI va dall’UROLOGO. LEI va dal GINECOLOGO. TUTTI GLI ALTRI VANNO DALLO PSICHIATRA”
Replica @Cartabellotta, presidente Gimbe: “Lasci perdere la scienza @SimoPillon. Se non conosce la differenza tra urologo e andrologo, pensa davvero di avventurarsi nella complessa distinzione tra sesso biologico e identità di genere?”. Avanti così. 

Guerra e pace

Matteo Salvini: ”Spero che in Usa vincano i repubblicani perché avere i repubblicani vuol dire avere pace nel mondo. Ovviamente chiunque vincerà avrà l’amicizia dell’Italia”. Infatti è proprio il repubblicano Graham che ha presentato una risoluzione per attaccare l’Iran.

Errare è umano

Scarpa (PD): “Errare è umano, perseverare è Sangiuliano”. Non servono commenti. 

Giù i pantaloni

L’eurodeputato della Lega nonché generale Vannacci ospite di Zona bianca su Rete4: “Mi slaccerei i pantaloni senza problemi per dimostrare che sono uomo, e la signora in studio potrebbe rimanere stupita”. Come all’asilo, che vinceva chi aveva il coraggio di mostrare il pistolino. 

Ambientalisti brutta razza

Il sindaco di Gallarate Andrea Cassani passando in auto ha mostrato il dito medio a un gruppo di ambientalisti che protestavano contro l’abbattimento di alcuni alberi. Sono i politici che dicono che bisogna protestare “educatamente”. 

Comunisti!

Scontro per la guida della Federazione Italiana Nuoto, il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli (FdI) escluso dalla corsa alla presidenza attacca l’attuale presidente Barelli (Forza Italia): “Elezioni come in Corea del Nord”. Fanno tutto da soli.