Vacanze albanesi
Nonostante a giugno Giorgia Meloni avesse indicato il 1° agosto come il giorno dell’entrata in funzione delle strutture, slitta ancora l’apertura dei centri italiani per migranti in Albania: i lavori edili procedono a rilento. Alfredo Mantovano comunica che ci vorrà qualche settimana. Probabilmente hanno preso i treni coordinati dal loro collega ministro Salvini.
Il cruciverbone
Giovanni Donzelli ha presentato due giorni fa il “Cruciverba dei patrioti” che, come lo scorso anno, viene distribuito ai bagnanti in spiaggia. Le definizioni sono quasi tutte politiche, tra attacchi alle opposizioni e argomentazioni a favore delle riforme del premierato e dell’autonomia. Un esempio? “Non conviene lasciarle le chiavi quando vai in vacanza se ce l’hai come vicina”. Qualcuno tra il pubblico risponde: Salis! E Donzelli ride e si complimenta. Balneari abusivi.
Il lollobrigidismo virale
Dopo la vittoria dello schermidore Cheung Ka-long sull’italiano Filippo Macchi alle Olimpiadi di Parigi i sostenitori di Cheung hanno salutato il suo successo con post sulle pizze all’ananas. “Mangeremo molte pizze all’ananas per celebrare questa vittoria”, hanno scritto su Instagram. Pizza Hut a Hong Kong ha offerto condimenti gratuiti all’ananas su qualsiasi pizza quando si cenava nelle sue filiali martedì e mercoledì per celebrare la vittoria. Com’era la storia del ministro Lollobrigida? Che con il cibo non si fanno le guerre?
Mannaggia, Vannacci
Come fa notare su X Nonleggerlo il parlamentare europeo della Lega Roberto Vannacci ha rilanciato “immagini fake (pure ammuffite, oramai – consiglio un viaggio dell’orrore tra i commenti). Ad un giornalista diceva, “per fare il suo lavoro occorre prima informarsi”. Corretto. Per fare l’eurodeputato (!), ecco qua”. C’è una nuova piccola differenza: ora Vannacci guadagna un sacco di soldi a Bruxelles e comincia già a non stare più così simpatico ai suoi: troppi soldi per fare il social manager del disagio.
Medaglia di errori
Medaglia d’odio a Hoara Borselli che sul caso della pugile Khelif prima scrive “Alle olimpiadi francesi succede che un uomo viene ammesso alle gare di pugilato delle donne. Perché? Perché ha detto: mi sento donna. Ah, ok. lo mi sento presidente della Francia. Macron, levati di mezzo……”. Poi le fanno notare che ha scritto una boiata e corregge: “Che le atlete donne debbano gareggiare con uomini trans è una follia. Ci sono differenze biologiche sostanziali che già in passato hanno portato a escludere questo tipo di competizioni. Non è discriminazione, è giustizia!”. Ma è sbagliato anche questo.
“So che non mollerai”
“So che non mollerai”, scrive una travagliata Giorgia Meloni alla pugile italiana Carini. Passano poche ore (ma proprio poche) e la pugile annuncia l’addio alla boxe. Impegni futuri? Volendo essere maligni c’è quel bel nuovo centro sportivo a Caivano e le prossime elezioni regionali in Campania. Ma solo a volere essere cattivi, eh. Intanto ritagliamo questo paragrafo e teniamolo da parte.
Amiche degli amici
Titolo di Repubblica: “Italia oro nella spada a squadre, francesi battute in casa. Le 4 regine: l’amica di Diletta Leotta, la francese, la psicologa, e la mamma”. Ovviamente qualcuno si incazza. Le scuse del quotidiano sono ancora peggio: “Può succedere di sbagliare e dunque ci scusiamo con quante e quanti tra le nostre lettrici e lettori si sono sentiti offese e offesi”. E le scuse alle atlete? Insomma, non offendetevi, e che c….!
Spaghetti… col brodo
“Ho fatto almeno due cene, una con Xi Jinping e l’altra col primo ministro. Oltre a un salmone buonissimo, posso dire che ho gradito molto gli spaghetti in brodo”. Così la premier Giorgia Meloni in Cina facendo anche il gesto degli spaghetti risponde alla domanda sul cibo cinese provato durante la visita di Stato da Xi Jinping. E’ la stessa che vorrebbe fare credere al mondo di avere redarguito Xi. Sì come no, cor brodo.
Sempre a proposito di cibo
Il presidente brasiliano Lula in un’intervista a Globo si è lamentato che le porzioni di cibo durante la visita ufficiale in Italia erano “troppo piccole, mi serve quantità”. Come direbbe un vecchio detto “se so’ magnati già tutto gli artri”.
Linguisti al governo
Un post da incorniciare scritto da GianLink su X: “E’ incredibile, prima riconoscono solo 2 generi (uomo e donna) poi chiamano “trans algerino” una nata donna, e infine Storace ha inaugurato i pronomi utilizzando il termine “pugilessa” per definire la pugile italiana”. A voi la linea.