I sondaggi non danno scampo a Marine Le Pen. Al ballottaggio delle elezioni Presidenziali in Francia, Emmanuel Macron è dato nettamente vincitore. Gli ultimi dati parlano di un 62% contro il 38%. Una forbice che si è dunque allargata rispetto al 59%-41% indicato al termine del primo turno. La leader del Front National ha fatto di tutto per togliersi di dosso l’immagine di profilo di estrema destra, cercando di raggranellare voti dall’area della sinistra di Jean-Luc Melénchon, che in gran parte è orientata all’astensione. Tuttavia, anche in questo, i sondaggi dicono altro: “Il 54% di coloro che hanno votato per Melenchon esprimono un’intenzione di voto a favore di Emmanuel Macron. Sono 10 punti in più rispetto ad alcuni giorni fa”, ha riferito il direttore degli studi degli studi politici dell’istituto Elabe, Yves-Marie Cann.
Marine Le Pen ha alzato i toni della contesa negli ultimi giorni di campagna elettorale, accusando Macron di essere al servizio dei poteri forti internazionali e di non voler fare gli interessi della Francia. Dietro la partita del ballottaggio, tuttavia, la numero uno del Fn si gioca anche la leadership nel partito: contro di lei cresce la fronda contraria al rinnegamento “delle origini” di destra. Al suo posto già scalpita nipote Marion Marechal Le Pen. Secondo gli osservatori francesi, un risultato al secondo turno sotto il 40% sarebbe una dura sconfitta per Marine.