Non hanno voluto sentire ragioni Cgil, Cisl e Uil, di fatto rappresentate dal solo segretario generale del sindacato di Corso d’Italia, Maurizio Landini. Nonostante l’appello della sindaca Virginia Raggi, i confederali sono stati irremovibili nel confermare uno sciopero delle aziende partecipate dal Campidoglio, di fatto gettando Roma oggi in un nuovo prevedibile caos. Perché le organizzazioni dei lavoratori silurino la sindaca che sta tirando fuori i bilanci a dir poco fallimentari o non veritieri di queste società (dall’Atac all’Ama) è un mistero, soprattutto se si pensa che contro la Fornero e la sua micidiale riforma delle pensioni si fecero appena tre ore di sciopero. Ma evidentemente la sindaca di Roma è considerata molto più pericolosa.
DUE PROTESTE INSIEME. Oggi quindi c’è aspettarsi un inferno per la Capitale e i suoi pendolari, che non troveranno quasi tutti i servizi. Due gli scioperi, uno di 4 ore, dalle 20 a fine servizio, l’altro di 24. L’agitazione di 4 ore è proclamata da Cgil, Cisl, Uil e Ugl in tutte le aziende di bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle. L’altro sciopero di 24 ore è invece indetto dai sindacati Sgb-Cub, Si Cobas, Usi Ait e interesserà sia la rete Atac che i bus periferici della Roma Tpl. In questo caso saranno rispettate le fasce di garanzia: fino alle 8.30 E dalle 17 alle 20. Disagi aggiuntivi, se non ce ne fossero anche nelle situazioni ordinarie, sono previsti per la raccolta dei rifiuti e l’Ama – la società per l’ambiente del Campidoglio – ha fatto un appello al senso civico e alla collaborazione di tutti i romani affinchè oggi evitino il conferimento delle varie frazioni di rifiuto per non sovraccaricare le postazioni di cassonetti stradali.
NUOVO CAOS SUI RIFIUTI. La municipalizzata per l’ambiente ha quindi invitato i cittadini a riprendere il conferimento dei rifiuti dalla giornata di sabato. Già dal primo turno di lavoro del 26 ottobre, infatti, il servizio di igiene urbana riprenderà regolarmente su tutto il territorio cittadino. Ama ha ricordato, inoltre, che per l’intera giornata di oggi, come prescritto dalla legge e dai relativi accordi sottoscritti con i sindacati, l’azienda assicurerà i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili (pronto intervento a ciclo continuo; raccolta rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme, comunità recupero tossicodipendenti, pulizia – compreso lo svuotamento dei cestini – di alcune aree di interesse turistico-artistico e museale del centro storico, ecc.). Per interventi di emergenza, saranno attivi i telefoni 06.51693339, 06.51693340, 06.51693341.