Il ministro più ricco del governo Meloni è sempre Guido Crosetto. Dietro di lui, sul podio, anche Daniela Santanchè e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Sui siti di Camera e Senato sono state pubblicate le dichiarazioni dei redditi relative al 2022. Anno in cui Meloni non solo ha vinto le elezioni, ma ha anche ottenuto il successo editoriale con il suo libro ‘Io sono Giorgia’, raddoppiando il suo reddito.
In testa c’è Crosetto con un reddito di 895.588 euro, seguito dalla ministra del Turismo Santanchè a quota 298mila euro. Terzo posto, come detto, per Meloni con 293mila euro.
I redditi dei ministri: la classifica
A seguire troviamo il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, a quota 262mila euro. Andando avanti ci sono la ministra delle Riforme, Elisabetta Casellati, a 235mila euro e la ministra del Lavoro, Marina Calderone, a 232mila.
Ancora, Orazio Schillaci si attesta a 227mila euro, Carlo Nordio a 209mila, Gennaro Sangiuliano a 174mila, Andrea Abodi a 165mila, fino ad arrivare a Francesco Lollobrigida, Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini, tutti intorno ai 10mila euro. Più indietro Antonio Tajani (76mila), Nello Musumeci (50mila) e in fondo Raffaele Fitto (soltanto 22mila euro).
Se allarghiamo lo sguardo anche a viceministri e sottosegretari le cose cambiano: il più ricco del governo Meloni è Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, con redditi da 2 milioni e 814mila euro e valori non lontani da quelli di Matteo Renzi, parlamentare più ricco. A 223mila euro troviamo invece il sottosegretario Alfredo Mantovano. Alti i redditi anche per il sottosegretario Andrea Delmastro (171mila euro) e per Vittorio Sgarbi (590mila).