Tra domani e sabato, secondo quanto riferisce l’Ansa citando fonti di governo, si potrebbe riunire di nuovo il Consiglio dei ministri per varare un decreto per un nuovo dislocamento delle truppe italiane, in linea con il dispositivo che sta mettendo in campo la Nato dopo gli attacchi russi in Ucraina (leggi l’articolo).
Guerra Ucraina Russia, oggi Mattarella presiederà Consiglio supremo di Difesa
Le decisioni, viene sottolineato dalle stesse fonti a margine del comitato di sicurezza presieduto questa mattina dal premier Mario Draghi (leggi l’articolo), sono subordinate al Consiglio supremo di Difesa, convocato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel pomeriggio.
“Quanto succede in Ucraina riguarda tutti noi, il nostro vivere da liberi, la nostra democrazia” ha detto il premier Draghi in conferenza stampa (qui il video). “Questo pomeriggio avremo una consultazione dei G7 – ha aggiunto -, alla quale parteciperà anche il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, al termine della quale mi recherò a Bruxelles per un Consiglio Europeo straordinario”.
“In quella sede – ha detto ancora il premier italiano. -, decideremo un pacchetto di sanzioni molto dure nei confronti della Russia. Avevamo ribadito in tutte le sedi di essere pronti a imporre conseguenze severe nel caso la Russia, come è purtroppo accaduto, avesse respinto i nostri tentativi di risolvere la crisi per via politica. Questo è il momento di metterle in campo. L’Italia è pienamente allineata ai partner su questa posizione”.
“In queste ore ho sentito i partner europei – aggiunge Draghi -, a partire dal presidente francese Emmanuel Macron, dal cancelliere tedesco Olaf Scholz e dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Con gli Alleati della Nato, ci stiamo coordinando per potenziare immediatamente le misure di sicurezza sul fianco Est dell’Alleanza e stiamo rafforzando il nostro già rilevante contributo allo spiegamento militare in tutti i Paesi Alleati più direttamente esposti”.
Domani alle 12.30 il presidente del Consiglio Mario Draghi renderà un’informativa sul conflitto tra Russia e Ucraina al Senato. “A seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe – ha riferito il ministro per i Rapporti per il Parlamento, Federico D’Incà -, il Parlamento italiano ha chiesto un’informativa urgente al Presidente Draghi che si terrà domani alle 10.30 alla Camera e alle 12.30 al Senato. Martedì invece ci saranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina alle 10 al Senato e alle 15 e 30 alla Camera”.
https://youtu.be/e7ky_L5ylek