“Solo un pazzo può sperare di ripetere 2194 giorni di guerra. Quello che sta ripetendo oggi gli orribili crimini del regime di Hitler, seguendo la filosofia nazista e replicando tutto quello che hanno fatto. È condannato. Perché è stato maledetto da milioni di antenati quando ha iniziato a imitare il loro assassino. E allora perderà tutto”. È quanto ha detto dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video girato in occasione della Giornata della Vittoria sul nazismo (leggi l’articolo), senza mai nominare direttamente il presidente russo Vladimir Putin (leggi tutti gli articoli sulla guerra in Ucraina).
Guerra in Ucraina, Zelensky: “Solo un pazzo può sperare di ripetere 2194 giorni di guerra”
“Non c’erano ragioni razionali per questa guerra in Ucraina ad eccezione delle dolorose ambizioni imperiali della Russia” ha dichiarato il consigliere del capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Mykhaylo Podolyak, in un tweet.
“I Paesi della Nato non avrebbero attaccato la Russia. L’Ucraina – ha aggiunto Podolyak – non aveva in programma di attaccare la Crimea. Le truppe russe stanno morendo senza difendere il loro Paese ma cercando di occuparne un altro”.
“Non ho seguito il discorso di Putin dalla Piazza Rossa – ha commentato, invece, l’ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk -, mi stavo preparando per accogliere i miei colleghi. Ho visto alcune foto della parata, e ho sentito le parole del mio presidente, questa mattina. Zelensky ha detto: spero che presto avremo due giorni della vittoria, ma l’altro paese non ne avrà nessuno”.