“La capacità del Paese di resistere alla Russia è stata una sorpresa e una fonte di ispirazione per il resto del mondo”. È quanto ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un discorso video a tre mesi dall’inizio della guerra in Ucraina.
Guerra in Ucraina, Zelensky: “La capacità del Paese di resistere alla Russia è stata una sorpresa e una fonte di ispirazione per il resto del mondo”
“Dobbiamo sempre ricordare che siamo sopravvissuti a questi tre mesi – ha aggiunto Zelensky – grazie all’impresa di decine di migliaia di persone che hanno difeso lo Stato. E a costo di decine di migliaia di vite di uomini e donne ucraini uccisi dagli occupanti. Memoria eterna a tutti coloro che hanno dato la vita per l’Ucraina”.
Zelensky ha denunciato la mancanza di “unità” tra i Paesi occidentali di fronte alla guerra. “La mia domanda è – ha detto ancora il presidente ucraino -: c’è in pratica un’unità in Occidente? Non la vedo”.
Zelensky, in videoconferenza al Forum economico di Davos in Svizzera, si è poi rammaricato tornando a sostenere di “aver bisogno del supporto di un’Europa unita”. “C’è unità su Svezia e Finlandia che aderiscono alla Nato? No. Quindi l’Occidente è unito? No”, ha aggiunto Zelensky.
Il presidente ucraino ha denunciato la mancanza di “unità” tra i Paesi occidentali di fronte alla guerra
Kiev, nel frattempo, chiede ulteriore aiuto ai paesi partner. Per Zelensky la fornitura di armi pesanti rappresenta “il miglior investimento per mantenere la stabilità nel mondo”. Il presidente ucraino, nel consueto videomessaggio serale, era anche tornato a parlare della situazione in Donbass, spiegando che “è estremamente difficile”. “Tutta la forza che l’esercito russo ha ancora – ha detto – è stata lanciata lì per attaccare. Lyman, Popasna, Severodonetsk, Slovyansk: gli occupanti vogliono distruggere tutto”.