Sei mesi di guerra in Ucraina cari sono costati anche alla Russia che ha dato il via al conflitto. Lo stato maggiore dell’esercito dell’Ucraina ha riferito che la Russia ha perso in totale 57.750 soldati dal 24 febbraio, oltre a 2.306 carri armati, 4.881 veicoli corazzati da combattimento, 3.730 veicoli, 1.378 sistemi di artiglieria, 331 sistemi di lancio multiplo di razzi, 175 sistemi di difesa aerea, 261 aeroplani, 224 elicotteri, 977 droni e 15 barche.
Lo Stato maggiore dell’Esercito di Kiev ha riferito che la Russia ha perso in totale 57.750 dall’inizio della guerra in Ucraina
Numeri in netto contrasto con le dichiarazioni arrivate nei giorni scorsi dal ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, dopo settimane di silenzio ha riferito che le perdite russe “nell’operazione speciale ammontano a 5.937 persone”, mentre più di 61.200 militari ucraini sono morti e circa 49.400 sono rimasti feriti.
“Le Forze Armate ucraine avevano tra le 201.000 e le 202.000 persone, ma hanno subito più di 100.000 perdite”, ha detto Shoigu nel giorno dell’annuncio della mobilitazione parziale da parte di Vladimir Putin.
Ma la guerra in Ucraina è tutt’altro che conclusa. Kiev ha bombardato nove insediamenti nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. “L’esercito ucraino sta bombardando pesantemente il territorio della DPR nel tentativo di interrompere il referendum sull’adesione alla Russia”, ha detto l’autorità filorussa nel Donetsk, Denis Pushilin.
Le forze russe hanno lasciato il villaggio di Borivske, nella regione ucraina di Kharkiv, mentre l’esercito ucraino ha ripreso il controllo di Pisky-Radkivski. È quanto riferito su Telegram dall’amministrazione municipale di Borivske, secondo cui a Pisky-Radkivski stanno ancora effettuando operazioni di sminamento.
“Continua la lotta per la liberazione della parte della riva sinistra della comunità di Borivske dagli occupanti razzisti. Le forze armate ucraine stanno respingendo il nemico, ma i territori liberati sono sottoposti ai bombardamenti nemici. Si sentono costantemente rumori di esplosioni da nord, est e sud. Le autorità occupanti hanno lasciato la comunità, e anche quasi tutti i loro fiancheggiatori sono scappati”, si legge nel messaggio.